Il caos dei supplenti manda ko le elementari

 di Yuri Calliandro da Il Gazzettino di Venezia di Sabato 2 Ottobre 2004

 

Venezia
Caos senza fine nelle scuole elementari di Venezia. Il Csa non ha ancora fatto pervenire agli istituti le nuove graduatorie degli insegnanti, promesse per il 22 settembre, e i direttori dei circoli didattici si trovano ora in una situazione di incertezza, costretti a nominare gli insegnanti in base alle vecchie graduatorie, senza sapere se saranno effettivamente questi i docenti che seguiranno i bambini per la restante parte dell'anno, oppure se verranno scalzati da altri una volta pubblicate le nuove graduatorie.

Una situazione paradossale la sta vivendo il circolo "San Girolamo", dove nei giorni scorsi il direttore Riccardo Carlon ha indirizzato una lettera ai genitori delle classi terze delle scuole "Michiel", "Duca D'Aosta" e "Canal" per fare chiarezza su quanto sta accadendo e giustificare le carenze di organico. «In attesa della disponibilità delle nuove graduatorie da parte del Csa - spiega Carlon - inizialmente ci era stato detto di procedere alla copertura dei posti vacanti chiamando i supplenti dalla vecchia graduatoria, con la clausola che sarebbero poi stati sostituiti dagli aventi diritto di quella nuova. Al fine di dare copertura immediata di personale alle classi e al sostegno ho deciso, di fronte all'irreperibilità di un docente, di passare al nominativo successivo nella lista senza mandare telegrammi, come richiede solitamente la procedura ordinaria. Tutto questo nella consapevolezza che si trattava di supplenze temporanee in attesa delle nuove graduatorie. In questo modo ero riuscito a coprire ben 8 posti».

 Lunedì 27 settembre però è arrivata la doccia fredda dal ministero, con una nota con la quale si dispone che le nomine effettuate con la vecchia graduatoria sui posti non annuali devono considerarsi definitive. «A fronte di questa improvvisa disposizione del ministero - continua Carlon - mi sono visto costretto a richiamare tutti i supplenti della vecchia graduatoria seguendo per gli irreperibili la procedura del telegramma: non si tratta più infatti di offrire supplenze di pochi giorni, ma di mesi».

Sembra tuttavia che il ministero abbia preannunciato una modifica della norma, ma ancora non se ne conoscono con precisione i termini. «Non oso pensare - conclude Carlon - cosa accadrà quando usciranno le nuove graduatorie e qualche insegnante in testa alle stesse si troverà a ricevere un'offerta di supplenza di qualche giorno a fronte di un altro collocato alla fine della vecchia graduatoria con un incarico di sei mesi. Veramente incredibile». Ad ogni modo il direttore ha garantito che da lunedì la "Michiel" avrà l'insegnante che i bimbi attendono, mentre manca ancora un posto sia alla "Canal" che alla "Duca D'Aosta".

Non sorride nemmeno Adriano Scutari, direttore del circolo didattico "Diaz", dove mancano ancora due insegnanti di sostegno: «Non intendo criticare il Csa, che ha lavorato bene - precisa - ma qui il problema esiste e ci troviamo in grande difficoltà. I docenti infatti tendono a non voler accettare l'incarico prima che vengano pubblicate le graduatorie definitive. Fino ad ora abbiamo limitato i danni poiché l'orario non è ancora entrato a pieno regime, ma da questo mese tutto deve essere assolutamente a posto per consentire un regolare svolgimento delle lezioni».