Sciopero scuola, due cortei a Roma.
"Adesione alta".
da
Yahoo News
del 15 Novembre 2004, 13:15
ROMA (Reuters) - Migliaia di lavoratori della
scuola e studenti hanno sfilato in cortei oggi a Roma, nel giorno
dello sciopero generale dell'istruzione indetto da Cgil, Cisl e Uil
per il rinnovo del contratto di categoria e contro la riforma della
scuola proposta dal governo.
Centomila persone, secondo gli organizzatori, hanno partecipato alla
manifestazione dei sindacati confederali, che si è snodata da piazza
Bocca della Verità a piazza Navona. L'adesione allo sciopero in tutta
Italia è stata "molto elevata", secondo un portavoce che ha parlato
dal palco di piazza Navona.
Ha aperto il corteo lo striscione unitario: "Per il contratto, un
piano di investimenti e una scuola di qualità", seguito da quelli
delle delegazioni degli insegnanti e del personale Ata (amministrativo
tecnico ausiliario) delle regioni italiane e di numerose province e
comuni.
Negli slogan della manifestazione i principali contenuti della
mobilitazione: dal rinnovo del contratto - i sindacati chiedono
l'immediata riapertura delle trattative e un aumento retributivo
dell'8% - , ai tagli degli organici previsti dalla nuova Finanziaria,
alla difesa della scuola pubblica, alla contestazione della riforma
della scuola proposta dal ministro Letizia Moratti.
Il ministro dell'Istruzione Moratti è stato anche il principale
bersaglio polemico del corteo dei Cobas della scuola, che ha sfilato
parallelamente all'altro da piazza della Repubblica a piazza Madonna
di Loreto.
"Siamo 50mila", ha detto il portavoce dei Cobas/scuola Pero Bernocchi,
che ha ricordato che la riforma "non è stata ancora approvata" e che
la manifestazione ne chiede il ritiro.
Poco dopo lo striscione di apertura "Abrogare le leggi Moratti", i
manifestanti hanno esibito una grossa pagella di valutazione per il
ministro, con sonore insufficienze in "pedagogia", "edilizia
scolastica" e "capacità di ascolto".