SCUOLA
Pratiche ancora in ritardo.
Senza stipendio 84 mila precari.
di Alessandra Ricciardi da
ItaliaOggi del
5/11/2004
Il ministero del tesoro ha ancora in lavorazione
le pratiche di molti dei supplenti che hanno iniziato a lavorare dagli
inizi di settembre, con la conseguenza che le relative buste paga non
sono state ancora liquidate.
Gli istituti scolastici hanno inserito i dati dei contratti stipulati,
ma questi si sono bloccati presso il sistema informativo del ministero
dell'istruzione, che non ha trasmesso al tesoro le informazioni
necessarie.
Secondo quanto rileva la Cgil scuola in una nota, i dati sarebbero
stati passati sul nastro del sistema del Miur solo il 14 ottobre, 44
giorni dopo l'inizio dell'anno scolastico.
Mentre il dicastero dell'istruzione č sotto accusa per il blocco degli
stipendi, con una circolare (la n. 78 del 28 ottobre scorso) ha
comunicato alle scuole che almeno per il pagamento del trattamento di
fine rapporto potranno essere accorciati i tempi.
Gli istituti scolastici che utilizzano il pacchetto informatico Sissi
avranno infatti a disposizione, a decorrere dal 5 novembre, un sito
web sul quale convogliare i dati relativi alla liquidazione del
trattamento di fine rapporto.
Le scuole interessate non saranno dunque pių tenute a trasmettere la
documentazione cartacea all'Inpdap, ma la dovranno esibire solo in
caso di espressa richiesta.
Il ministero ricorda inoltre che per evitare ritardi nei pagamenti in
caso di risoluzione di un contratto di lavoro della durata di almeno
15 giorni i relativi dati vanno trasmessi nei successivi 15 giorni.
Per i contratti non continuativi anche di brevissima durata sono
vietati gli accorpamenti: le informazioni vanno inviate nei canonici
15 giorni dalla scadenza del rapporto.
Le assenze non retribuite, inoltre, vanno sempre codificate, cosė come
vanno indicate le percentuali di ore lavorate rispetto all'orario
intero, in caso di servizio a orario ridotto.
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