La VII Commissione del Senato ha ripreso oggi l'esame "lumaca" dei disegni di legge nn. 2529 e abbinati, con i PARERI SUGLI EMENDAMENTI da parte del GOVERNO (Sottosegretario V. Aprea), dopo l'infelice figura del 3/2 del Sottosegretario Caldoro che aveva espresso dei pareri risultati in contrasto con quelli appena pronunciati dal relatore, e di conseguenza immediatamente rimangiati.

Gli emendamenti però non sono ancora "votabili", non essendo ancora pervenuto il parere da parte della 5^ commissione, bloccata dalle mancate repliche da parte del rappresentante del governo alle richieste di chiarimenti avanzate dalla commissione nelle due sedute di giovedì 5/2, in cui sono stati esaminati i singoli emendamenti proposti.

La riunione del 3/2 si era conclusa con l'espressione del parere da parte del presidente-relatore Asciutti sugli emendamenti presentati (I PARERI sugli emendamenti e ordini del giorno, da riferirsi al disegno di legge n. 2529, assunto quale testo base). Alla commissione è già pervenuto il parere non ostativo della I Commissione affari costituzionali, mentre la V Commissione bilancio già nella seduta del 29/1 aveva avanzato delle perplessità sulla necessaria copertura finanziaria in funzione del numero di iscritti ai singoli corsi speciali, richiedendo delucidazioni da ottenere nelle successive sedute.

Gli emendamenti presentati non dovrebbero comunque richiedere una votazione molto lunga, in quanto molti di essi sono simili e saranno eliminati in gruppo. Non è ancora tuttavia possibile conoscere il giorno in cui potranno effettuarsi le votazioni sugli emendamenti.

Nel frattempo Angelo Panebianco si è ieri scagliato contro il ddl in un articolo sul CorSera, che non ci sprechiamo a commentare, in cui esalta le Ssis e condanna qualsiasi altro tipo di procedura abilitante.