Il controllo non incide sulla validità.
Contratto valido senza la revisione.
di Alessandra Ricciardi da
ItaliaOggi del'1/12/2004
Il contratto d'istituto è valido anche senza l'ok
dei revisori dei conti. L'accordo negoziale dispiega effetti fin dal
momento della sua sottoscrizione. Salvo eventuali aggiustamenti in
corso d'opera, se i revisori riscontrano problemi per la copertura
finanziaria.
È quanto si evince da una pronuncia della commissione regionale per il
raffreddamento dei conflitti collettivi di lavoro dell'ufficio
scolastico della Lombardia, del 9 novembre scorso e da una nota
dell'ufficio scolastico regionale per l'Abruzzo, emanata il 3 giugno
2004.
Sembrerebbe giunta al termine, dunque, la querelle sulla validità dei
contratti d'istituto.
In buona sostanza, dunque, il controllo contabile serve semplicemente
a verificare se la copertura finanziaria, prevista per dare attuazione
al contratto, sia sufficiente oppure no.
Ma gli effetti della sottoscrizione degli accordi non sono subordinati
a quest'ultimo passaggio. Fermo restando, però, che le parti, in
ottemperanza all'obbligo di buona fede e correttezza nell'esecuzione
del contratto, dovranno comunque tenere conto degli eventuali rilievi
mossi dai revisori. Fatte salve le materie di natura non economica su
cui verte la contrattazione d'istituto.
Si pensi, per esempio, ai criteri per la formulazione dell'orario di
lavoro e dell'utilizzazione dei docenti in base al piano dell'offerta
formativa e alle relazioni sindacali.
Resta il fatto, però, che per quanto riguarda le pattuizioni, che
comportano l'insorgenza di obblighi di natura economica da parte
dell'amministrazione, qualora in sede di controllo contabile,
dovessero verificarsi degli errori, le parti dovranno necessariamente
provvedere, per rimettere tutto a posto. Fatto questo, già evidenziato
da una nota dell'ufficio scolastico dell'Abruzzo che, a questo
proposito, dispone così: "Ne consegue che, ferma restando
l'operatività dei contratti stessi, spetterà alle parti firmatarie
sanare eventuali rilievi emersi dopo la suddetta certificazione da
parte dei revisori dei conti".