Ancora da definire il piano per le superiori: durata, tipologia dei corsi, criteri di valutazione. Addetti ai lavori divisi sul portfolio. Quattro mesi in meno per le «primine». Riforma, restano i dubbi per studenti e insegnanti. Nessun docente conosce ancora il progetto del ministero. Problemi per il tutor, la pagella «fai da te» e l’esame di quinta elementare. di Giuseppe Tesorio da Il Corriere della Sera Cronaca di Milano del 20/12/2004
A che punto siamo arrivati? La nuova scuola è partita, non tutta per carità, un pezzetto, peraltro da montare. E gli insegnanti sono ancora lì con il foglietto delle istruzioni in mano. Il tutor ha problemi di identità, la pagella è «fai da te», scarica qui, fotocopia là, e il modellino personalizzato è bello e fatto. Gran dibattito (sulla scuola che nessuno conosce) e grandi silenzi (nessun insegnante ha in mano il progetto del ministero). La condivisione si farà a posteriori. Mancano ancora due o tre cose, e non da niente. Ci sono le ipotesi, però, e ancora due tormentoni.
I LICEI CHE VERRANNO
- La legge delega aveva assegnato al Governo due anni di tempo per
varare i decreti legislativi di attuazione (entro il 17 aprile 2005).
Si è preso un po’ di tempo in più: il nuovo termine è il 18 ottobre
2005. Manca tutto il capitolo della nuova scuola superiore.
TECNOLOGIA E LATINO
- Otto licei otto, con tanti indirizzi, 27 ore settimanali minime
obbligatorie per tutti, più 198 ore annuali opzionali facoltative (6
ore settimanali). I licei musicale, economico e tecnologico potranno
trasformare le ore opzionali facoltative in obbligatorie per tutti (33
ore settimanali).
TORMENTONE 1
- L’esame di licenza. Gli esami di licenza elementare sono aboliti già
dal corrente anno scolastico (circolare 85 del 3 dicembre 2004): il
tormentone è finito. TORMENTONE 2 - Il portfolio. È obbligatorio? Gli addetti ai lavori si dividono. «Del portfolio non parlano né la legge delega, né il primo decreto legislativo di attuazione, ma soltanto le Indicazioni nazionali», quindi non è da ritenersi obbligatorio. Le Indicazioni sono parte integrante del decreto 59/2004 («Fino all’emanazione del relativo regolamento governativo, si adotta, in via transitoria...»), quindi compreso il portfolio di cui si parla nelle allegate Indicazioni. Intanto, le case editrici stampano modelli per tutti i gusti. E il dibattito continua. TORMENTONE 3 - Le primine. Le famose «primine» che consentivano l’ingresso anticipato di un anno nella scuola elementare non sono state cancellate dalla riforma. Sono solo un po’ più «corte» (quattro mesi in meno). La recente circolare n. 85 sulla valutazione, infatti, regola nuovamente gli esami per accedere alla scuola primaria da parte di alunni privatisti. Per sostenere l’esame di idoneità alla seconda classe, questi dovranno compiere sei anni al 31 agosto anziché (come avveniva prima) al 31 dicembre. |