Come preannunciato, il Consiglio dei Ministri riunitosi stamattina a Palazzo Chigi, ha approvato il DECRETO-LEGGE "Disposizioni urgenti per assicurare l'ordinato avvio dell'anno scolastico 2004-2005, nonchè in materia di esami di Stato e di università". Il testo ricalca i contenuti del DdL S 2529-A, come licenziato dalla VII commissione del Senato. (Vai al testo del DL)

Il comunicato stampa di Palazzo Chigi così spiega la decisione assunta: "il provvedimento è motivato dalla necessità di rendere immediatamente operanti le norme contenute nel disegno di legge in corso di avanzato esame parlamentare (atto Senato 2529-A già approvato in sede referente), interamente recepite nel testo nella forma integrata e modificata dall’esame parlamentare già avvenuto. L’Amministrazione sarà così in grado di rideterminare le graduatorie permanenti delle diverse categorie di personale docente della scuola (vincitori di concorso per soli titoli, vincitori di concorsi ordinari e provvisti di abilitazione, docenti con abilitazione conseguita in sessione d’esami riservata, docenti abilitati attraverso corsi di specializzazione) e quindi di procedere entro il 31 luglio di quest’anno alle 15.000 assunzioni già autorizzate per l’anno scolastico 2004-2005, come anche richiesto da specifico atto di indirizzo parlamentare nel corso dell’iter. Vengono inoltre previsti nel decreto-legge: l’istituzione, da parte delle Istituzioni di alta formazione artistica e musicale (AFAM), di corsi speciali annuali di abilitazione all’insegnamento; la rideterminazione del contingente di posti destinato ai passaggi di ruolo nella scuola secondaria (sparisce di nuovo il limite del 20%, che torna al 50% fissato dal CCNL); una tabella con i punteggi per la valutazione del sevizio militare e dei servizi sostitutivi assimilati ai fini della valutazione dei titoli per l’inserimento nelle graduatorie permanenti (ridotto da 12 a 6 punti); una sessione straordinaria d’esami per abilitazione alla professione medica". Il DL entrerà in vigore dopo la pubblicazione in GU.

Avevamo già segnalato la nostra non condivisione delle notizie allarmistiche diffuse nei giorni scorsi da alcune testate, che annunciavano il blocco delle assunzioni a TI previste per il prossimo a.s., facendo riferimento ad una risposta ad un'interrogazione parlamentare data dal sottosegretario Valentina Aprea. In tale risposta infatti non abbiamo ravvisato nessuna dichiarazione di blocco delle assunzioni, ma una semplice spiegazione sulle modalità del prossimo reclutamento, che, anzi, faceva ben sperare per una rapida risoluzione del punto DDL-DL.

E' attesa ora la diffusione, da parte del Miur, del DD per la presentazione delle domande di aggiornamento-integrazione delle GP. I diplomandi del IV ciclo SSIS aspettano istruzioni per sapere se potranno iscriversi in GP con riserva (la specifica indicazione infatti non è presente nel DL), qualora i loro corsi non dovessero concludersi entro metà maggio; rischiano ora infatti di non potersi inserire per un biennio.

Altro provvedimento in via di definizione è quello relativo al numero e alla ripartizione, provincia per provincia, dei posti destinati alle nuove assunzioni a TI con decorrenza 1/9/04. Prima comunque si dovrà completare il quadro relativo agli organici dei docenti per il prossimo a.s. (cattedre e trasferimenti), cui seguirà quello relativo al personale Ata. La ripartizione dei 15mila posti a TI dovrebbe riguardare poco meno di 12mila docenti e poco più di 3mila Ata.