Regole più restrittive . Handicap, ridotti gli insegnanti: istituti in difficoltà.
di A. Ser. da Il Messaggero del 27 agosto 2004
ROMA - Allarme per gli insegnanti di sostegno, lo lanciano i presidi e le famiglie. Rispetto all’anno scorso per il momento gli incarichi affidati ai docenti specializzati sono diminuiti di circa 800 unità. Il dato è dei sindacati, che dichiarano: «L’organico per il 2004-2005 è stato ridotto ed è di 56.154 insegnanti, di cui la metà precari. Il totale del personale con qualifica per l’handicap complessivamente è di 75mila unità, a fronte di 160.000 alunni con disagi e problemi di varia natura. Ma quest’anno le direttive sono più severe e ci sono delle restrizioni. Le direzioni regionali stanno bocciando molte richieste di assistenza, affermando che non ci sono disponibilità. Ma questo la legge non lo consente». A parte il fatto che solo l’anno scorso ci sono state ben 16 sentenze esecutive da parte della magistratura che ha costretto l’amministrazione a garantire l’insegnante per il ragazzo disabile. Il braccio di ferro si ripete ogni anno, perché viale Trastevere ha problemi di copertura finanziaria. Il Tesoro è molto severo e chiede «rigore» nell’assegnazione dei posti per l’handicap. Ma se le Asl certificano il disagio non è possibile ignorarlo. «A volte il ministero dimentica - sottolineano ancora i sindacati - che l’Italia ha una legislazione molto avanzata in fatto di integrazione e che non possiamo accettare riduzioni del servizio.
Il ministero dell’Istruzione tranquillizza: «Non
ci saranno tagli. Le situazioni di disagio verranno tutte prese in
considerazione e il sostegno verrà garantito a tutti i ragazzi».
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