Meno di mille posti per insegnanti
da Il Giorno del 19 agosto 2004
MILANO - Meno di mille posti per insegnanti di
ruolo. E’ quello che spetta a Milano e provincia secondo la
suddivisione delle assunzioni in programma per l’anno scolastico
2004-05.
I dati ministeriali parlano di 12.363 immissioni in ruolo a livello
nazionale e assegnano a Milano il maggior numero assunzioni: 985. In
particolare i nuovi docenti di ruolo alle elementari saranno 461,
nelle materne 155, alle medie 146, nelle superiori 73.
A queste - secondo la Uil scuola - si dovranno aggiungere 75
assunzioni a tempo indeterminato di docenti di sostegno: 40 alle
elementari, 20 alle medie, 10 alle superiori, 5 alle materne.
In tutto quindi poco più di mille insegnanti di ruolo: «una goccia nel
mare delle esigenze della scuola milanese», ha commentato il
segretario della Cgil scuola, Alfia Nicotra. «Si tratta - ha aggiunto
- di un’assegnazione assolutamente insufficiente per le necessità
della scuola milanese e del tutto inadeguata anche rispetto alla
disponibilità di posti esistente nelle nostre scuole, dove sono in
attesa di copertura circa 5 mila cattedre, 4 mila delle quali dovranno
essere assegnate con contratti di supplenza annuale».
E sulla stessa linea si trova il segretario regionale della Uil
scuola, Leonardo Donofrio. «Le cattedre da assegnare - spiega - sono
moltissime e credo sia impossibile che gli uffici riescano a
completare le operazioni prima dell’inizio dell’anno. Il che significa
che ancora una volta i presidi dovranno coprire i posti con supplenti
temporanei o confermando gli incaricati dello scorso anno, salvo poi
doverli sostituire nuovamente con gli aventi diritto al posto. In
altre parole scatterà un "carosello dei professori", che, per i
ritardi accumulati, rischia di trascinarsi molto oltre i limiti dello
scorso anno. Non mi stupirei se ci ritrovassimo ad avere
avvicendamenti in cattedra fino a Natale».
Preoccupazione per un "autunno caldo" della scuola milanese condivisa
anche dai diretti interessati: i precari che hanno presentato 18.500
domande di inserimento nelle nuove graduatorie e che già annunciano
per settembre nuove proteste e agitazioni.
Delle mille assunzioni in ruolo milanesi, la metà è riservata ai
vincitori di concorso che, già in questi giorni, vengono convocati per
l’assegnazione. L’altra metà agli aspiranti presenti nelle
graduatorie, che però non saranno pronte prima del 25 agosto. E
soltanto più tardi (quasi certamente ad anno scolastico iniziato) si
potrà passare alle assegnazioni degli incarichi annuali.