Carenza di insegnanti?
In Italia prepariamoci ad esportarli

Il coordinatore nazionale, Rino Di Meglio, risponde all´allarme lanciato dalla Commissione Europea

 dalla Gilda degli Insegnanti, 10.2.2012

Il Coordinatore nazionale della Gilda degli insegnnti, Rino Di Meglio, risponde con una battuta all´allarme lanciato oggi dalla Commissione europea secondo cui diversi paesi europei, Italia compresa, potrebbero trovarsi di fronte a una grave penuria di insegnanti, in quanto il numero di coloro che sono prossimi alla pensione supera o č vicino alla metā di tutti gli effettivi, mentre sempre meno nuove leve entrano nella professione.

ĢIn Italia - afferma di Meglio all´Adnkronos - č una ipotesi in lā da venire. Se pensiamo che abbiamo oltre 200mila precari e che il Governo ci ha allungato l´etā del pensionamento questa possibilitā č molto in la nel tempo. Forse, tra una decina di anni. Diversa č la situazione, ad esempio, nel Regno Unito dove da anni importano docenti dall´India.

In Italia - conclude - abbiamo sicuramente una non buona distribuzione nel territorio. Ci sono province del nord in cui la carenza di docenti č reale e regioni come la Sicilia o la Campania che hanno graduatorie stracolmeģ.

(fonte Adnkronos)


Roma, 10 febbraio 2012

Gilda degli insegnanti