I docenti della scuola di Stato A difesa della scuola pubblica italiana interviene l“Associazione docenti - Articolo 33 dall'Associazione docenti articolo 33, 28.2.2011 Nel suo evidente tentativo di attaccare la scuola pubblica italiana, il Presidente del Consiglio non si č accorto di aver fatto un implicito riconoscimento della funzione pubblica e civile della stessa. Ecco le sue parole : “Libertą vuol dire avere la possibilitą di educare i propri figli liberamente, e liberamente vuol dire non essere costretti a mandarli in una scuola di Stato, dove ci sono degli insegnanti che vogliono inculcare principi che sono il contrario di quelli dei genitori". E’ vero, in un Paese come l’ Italia, tristemente riconosciuto come quello in cui si progredisce solo in virtł di legami familiari- e la stessa politica ce ne dą continuamente prova- cąpita spesso ( e per fortuna) che gli insegnanti vogliano trasmettere principi che sono il contrario di quelli dei genitori. Cąpita, tanto per fare qualche esempio, quando certi principi “ familiari” siano opposti a quelli del rispetto delle leggi, delle Istituzioni democratiche e della nostra Costituzione. Alle parole del Presidente rispondiamo con quelle di Giuseppe Lombardo Radice, pubblicate ne “ La Voce” nel 1920 : [ …] io non educo i miei figli come voglio, se non nel senso che li voglio educare come debbo, e cioč come futuri soci di una societą che ha le sue leggi; come collaboratori anzi autori della vita in societą, in cui si affermeranno come persone, liberi”. Perciņ quando certe famiglie non educano i propri figli come futuri soci di una societą che ha le sue leggi, ma come soci di una societą in cui la Legge viene disattesa, allora i docenti della scuola statale hanno il preciso dovere di trasmettere e difendere i principi della Costituzione italiana tutt’ ora vigente, anche se in contrasto con quelli familiari. E’ un dovere che discende dalla Costituzione stessa, che attribuisce alla scuola, attraverso i docenti, la funzione educativa di formare i giovani al rispetto delle norme fondamentali del nostro Stato. Di questo gli insegnanti italiani sono consapevoli e orgogliosi.
Associazione docenti - ART.33 |