Il reality sulla scuola?
Un "gratta e vinci" sulla miseria

Si cavalca indegnamente la disperazione dei docenti precari

 dalla Gilda degli Insegnanti, 12.4.2011

"Oltre a essere un mezzo di intrattenimento, un tempo la tv rappresentava anche uno strumento utile per combattere l'analfabetismo. Un esempio famoso è il programma 'Non è mai troppo tardi', condotto dal maestro Alberto Manzi.

Oggi, invece, la televisione vuole mandare in onda trasmissioni che assomigliano a un 'gratta e vinci' e che cavalcano indegnamente la disperazione dei docenti precari.

Tutto ciò ci lascia sgomenti: se questo è il progresso a cui spingono i media, la situazione è davvero drammatica".

Così la Gilda egli Insegnanti commenta il progetto del reality game sulla scuola, con insegnanti precari ancora senza cattedra a insegnare e a interrogare personaggi noti, che dovrebbe essere trasmesso da Canale 5.

"Sarebbe interessante – aggiunge la Gilda – conoscere in merito il parere del ministro Gelmini.

Attendiamo, dunque, un suo 'illuminato' commento".


Roma, 8 aprile 2011

Ufficio stampa
Gilda degli Insegnanti