Libri di testo, i risultati
dell’incontro del 27 maggio

dalla Gilda degli insegnanti, 28.5.2010 

Esplicitare la possibilità di adottare strumenti alternativi ai libri di testo e possibilità di cambiare il testo adottato se dovesse rivelarsi inadeguato al cambio degli ordinamenti.

Sono queste le proposte avanzate dalla FGU durante un incontro che si è tenuto ieri, 27 maggio, presso il Ministero dell’istruzione tra i rappresentanti dei sindacati firmatari del contratto e dell’amministrazione.

Si è trattato, peraltro, di un incontro meramente interlocutorio, atteso che le procedure di adozione sono ormai alle battute finali. Non di meno la delegazione della FGU ha ritenuto di rimarcare la necessità di un chiarimento espresso, così da confortare ulteriormente la possibilità di ricorrere agli strumenti alternativi anche per fare fronte alla situazione di incertezza in cui si trovano le scuole in questo momento.
La riforma, infatti, è stata introdotta con provvedimenti anticipatori, parziali e provvisori e, dunque, alla data di inizio delle lezioni alunni ed insegnanti potrebbero trovarsi a dovere utilizzare testi inadeguati rispetto alle competenze richieste dalle innovazioni in corso.