Nomine a tempo determinato a.s. 2010-2011:
Richiamate procedure, modalità operative dal sito nazionale della Gilda degli Insegnanti, 8.8.2010 Il MIUR con nota prot. n. 7521 del 6 agosto 2010 ha fornito le istruzioni e indicazioni operative in materia di attribuzione di supplenze al personale scolastico per l'a.s. 2010/ 11. Anche per l'a.s. in corso sono richiamate sostanzialmente procedure, modalità operative e modelli organizzativi dello scorso anno scolastico. Di seguito i punti più significativi.
L'attribuzione delle supplenze in base allo scorrimento delle graduatorie ad esaurimento avverrà secondo le relative disposizioni dell'art. 3 comma 2 e seguenti del Regolamento. Tuttavia in considerazione delle disposizioni di cui al D.M. n. 42 dell'8 aprile 2009 che ha previsto la possibilità di richiedere l'inclusione in coda in graduatorie ad esaurimento di ulteriori tre province oltre quella o quelle per le quali l'aspirante risulta incluso a pieno titolo, le disposizioni del predetto Regolamento sono state integrate. In particolare:
a) La rinuncia a una
proposta di assunzione a tempo determinato di durata annuale o fino
al termine delle attività didattiche in una provincia per un posto o
classe di concorso comporta l'impossibilità di conseguire, per
l'anno scolastico di riferimento, ulteriori proposte di assunzione
della relativa graduatoria nella predetta provincia, ma consente di
conseguire ulteriori proposte per insegnamenti diversi nella
medesima provincia e di conseguire qualsiasi altra proposta di
assunzione nelle altre province di inclusione.
Viene riconosciuto il
diritto del supplente ad attivare, al momento dell'assunzione,
rapporti di lavoro a tempo parziale secondo quanto previsto dagli
artt. 25, comma 6 e 39 del CCNL. Nella nota si precisa di tener
conto dell'art. 73 del D.L. n. 112/08 convertito nella legge 133/09,
articolo che ha modificato parti della legge n. 662 del 1996
istitutiva del part-time. Poiché nella scuola il rapporto di lavoro
part-time è stato regolato integralmente per contratto, si ritiene
tuttavia che il diritto, nel limite del 25% della dotazione
organica, sia pienamente esigibile né possa essere rimesso a
valutazioni discrezionali da parte dell'Amministrazione. Per ciò che
attiene alle sole modalità di costituzione dell'orario per il
personale docente è lo stesso contratto a rinviare all'O.M. n.
446/97 (art. 39, c. 13 CCNL).
Per quanto riguarda i
posti di sostegno, è stata confermata anche per il prossimo anno la
possibilità di far valere i titoli di specializzazione conseguiti
successivamente ai termini di scadenza previsti per le graduatorie
ad esaurimento e per quelle di circolo e di istituto ai fini
dell'inserimento in coda agli elenchi di sostegno della fascia di
pertinenza nelle scuole prescelte per l'a. s. 2010/2011. Gli
interessati potranno inviare al Dirigente della scuola a cui è stato
diretto il modello B per l'inserimento nelle graduatorie di
circolo/istituto, entro il 10 agosto 2010, richiesta in carta
semplice indicando, con le modalità dell'autocertificazione, i dati
relativi al conseguimento del titolo.
I suddetti Licei
dovranno pubblicare sul proprio sito e sull'albo dell'USR il bando
relativo ai posti disponibili, entro il 12 agosto 2010, facendo
riferimento agli specifici insegnamenti attivati presso le singole
istituzioni scolastiche con l'indicazione analitica dei vari
strumenti musicali.
Analogamente a quanto
previsto lo scorso anno, la priorità nella scelta della sede (legge
104 art. 21 e 33) si attiva solo all'interno dei posti spettanti,
nel senso che in nessun caso i beneficiari della priorità possono
ottenere posti di durata giuridica e consistenza economica maggiore
rispetto a quelli cui hanno titolo in base alla posizione di
graduatoria.
Per il conferimento di
supplenza pari o inferiori a 6 ore settimanali la nota richiama le
disposizioni previste dall'art. 1 comma 4 del Regolamento delle
supplenze.
Il diritto ad usufruire
del beneficio dell'assunzione sui posti riservati è riconosciuto
solo nella provincia di appartenenza e non nelle tre province
aggiuntive in cui si è inseriti in coda (art. 12, co. 2 del D.M.
42/2009). |