Docenti soprannumerari: dalla Gilda degli insegnanti, 22.5.2009 “Una trappola diabolica che, con la scusa di ‘salvare’ i docenti soprannumerari rispetto alla loro classe di concorso, opera un nuovo e indiscriminato taglio delle cattedre”. Così Maria Domenica Di Patre, vice coordinatrice nazionale della Gilda degli Insegnanti, definisce la nota riguardante l’organico di diritto delle scuole secondarie di secondo grado emanata dal Ministero della Pubblica istruzione.
“Secondo quanto
stabilisce il nostro contratto nazionale 2006-2009 – spiega Di
Patre – l’orario è di 18 ore e il docente non è obbligato ad
accettare di svolgerne di più. In un primo momento, il Ministero ci
aveva assicurato che non sarebbero state istituite cattedre
superiori alle 18 ore e che, nei casi di materie per cui le ore di
lezione fossero 4 per classe, avrebbero lasciato la possibilità di
qualche ora ‘a disposizione’. Parole poi smentite da una nota in
base alla quale in caso di docenti soprannumerari si potrà procedere
all’istituzione di cattedre superiori alle 18 ore”.
Roma, 22 maggio 2009
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