Mobilità 2010-2011:
nuovo incontro al MIUR.

dalla Gilda degli insegnanti, 16.12.2009

Sono ripresi oggi gli incontri per il CCNI concernente la mobilità per il prossimo anno scolastico, sospesi in precedenza in attesa che il ministero si esprimesse in merito all'adozione delle nuove classi di concorso e della riforma della secondaria di secondo grado.  

Ad inizio di seduta il direttore generale, dott. Chiappetta, ha esplicitato i motivi dell'annullamento dell'incontro previsto per il 9 dicembre ed ha precisato, rispondendo alla richiesta formulata per prima dalla F.G.U., che nel Contratto sulla mobilità, per ora, non si può tener conto delle nuove classi di concorso che verranno definite solamente in organico di fatto. 

Relativamente al parere espresso dal Consiglio di Stato in merito alla riforma delle Superiori, nonostante l'eccesso di delega eccepito, il dott. Chiappetta ha dichiarato che entro la prossima settimana saranno trasmessi all'organo competente i chiarimenti richiesti e saranno pronti anche i Regolamenti.

Per quanto riguarda le iscrizioni al nuovo anno scolastico, ci sarà uno slittamento di un mese per le prime classi delle superiori, entro la fine di marzo 2010, anzichè a febbraio. L’amministrazione ha ribadito che la riforma partirà solo dalle prime, come da noi richiesto, ma i tagli dei quadri orari saranno estesi a tutte le classi eccetto le quinte, visto il pieno vigore dell’art. 64 della L. 133/09. In premessa al CCNI dovrà pertanto essere prevista una sequenza per la gestione dell'ulteriore prevedibile esubero.
La nostra delegazione ha espresso un giudizio fortemente negativo, evidenziando il caos che si creerà nelle scuole con i tagli delle discipline che saranno deliberate dai singoli collegi docenti, per adeguare i quadri orari e con la risoluzione del problema delle classi di concorso che saranno adottate in organico di fatto.
La Federazione Gilda-UNAMS ha ribadito la richiesta dello slittamento di un anno della riforma delle superiori, affinchè si possano trovare le soluzioni più idonee e meno dolorose per il personale interessato.

Sulla nostra posizione si è mossa solo la Flcgil, mentre le altre OO.SS. o hanno assunto posizioni sfumate e poco chiare o addirittura si sono dichiarate favorevoli all'entrata in vigore già dal prossimo anno scolastico della riforma, intesa come "un'esigenza ed un dato di necessità".

Dopo questa prima fase si è passati alla manutenzione del testo che ha riguardato gli artt. dal 7 al 15, senza nulla di significativo e di definitivo rispetto al precedente incontro.  

I prossimi incontri in calendario sono previsti per il 22 dicembre e per il 7 e 8 gennaio 2010.
 

Roma, 16 dicembre 2009
 

 Gilda degli Insegnanti