Brevi dal Miur
Mobilità 2009-2010: dalla Gilda degli insegnanti, 15.4.2009 Si è tenuto oggi 15 aprile 2009 alle ore 15,30, un incontro al M.I.U.R. con i seguenti argomenti all'ordine del giorno: a) avvio della contrattazione sulle utilizzazioni del personale docente ed ATA per l'a.s. 2009/2010; b) ipotesi di accordo integrativo mobilità personale soprannumerario; c) situazione della provincia dell'Aquila in relazione alla mobilità territoriale e professionale. Riguardo al primo punto all'ordine del giorno si è rinviata la discussione a martedì 21 della prossima settimana. Per il secondo punto, riguardante le integrazioni e modifiche al CCNI, previste in particolare al Titolo I, art. 1, comma 4, del suddetto Contratto al fine di verificare le conseguenze derivanti dai provvedimenti attuativi della legge 133/2008 sull’esubero e sul soprannumero, si è concluso e sottoscritto l'accordo, di cui si riportano le principali novità: 1) il diritto al rientro con precedenza nella propria sede di titolarità passa da 5 a 8 anni; 2) il personale docente soprannumerario trasferito d'ufficio o a domanda condizionata, appartenente a classe di concorso in esubero a livello provinciale, avrà diritto ad essere utilizzato, a domanda, nella propria sede di titolarità, purché non vi siano altri posti disponibili nella provincia; 3) i docenti soprannumerari comunque a domanda potranno essere utilizzati anche su classi di concorso affini, in base al proprio titolo di studio. Nonostante non venga risolto il problema dei soprannumerari, la Federazione Gilda-Unams ha ritenuto opportuno sottoscrivere almeno questi piccoli miglioramenti, condivisi anche da FLC Cgil, Cisl scuola e Snals. Per quanto concerne il terzo punto, si è discusso sulle modalità d'intervento sulla mobilità nella provincia dell'Aquila.
Si sono affrontati
diversi argomenti ma innanzitutto si è chiesto da parte della nostra
Federazione di: Alla fine dell'incontro comunque si è pensato di attivare un tavolo di confronto permanente ed immediato al M.I.U.R. e contemporaneamente un altro nella stessa provincia dell'Aquila per cercare di risolvere insieme i numerosi problemi. Si è chiesto comunque che vengano adottati interventi straordinari e stanziamenti di fondi a favore delle scuole e degli insegnanti della suddetta provincia da parte del governo, altrimenti le nostre proposte resterebbero solo sulla carta.
Roma, 15 aprile 2009 Gilda degli insegnanti |