Contratto integrativo:
tribunale di Cassino annulla
trattativa condotta senza la Gilda.

Ester Trevisan dall'Ufficio stampa della Gilda degli Insegnanti, 17 maggio 2007

 

“Illogica e illegittima”. Così il giudice del lavoro del tribunale di Cassino, con la sentenza depositata il 7 maggio scorso, ha bollato la decisione del dirigente scolastico del II circolo di Cassino di escludere la federazione Gilda-Unams dalla contrattazione integrativa relativa all’anno scolastico 2006/2007. Un giudizio che accoglie il ricorso presentato dalla Gilda di Frosinone, dichiara antisindacale la condotta del capo d’istituto e lo obbliga a ripetere la trattativa dalla quale il sindacato era stato ingiustamente estromesso.

Il dirigente scolastico aveva motivato la sua decisione sostenendo che la Gilda non aveva partecipato alla stipula del contratto nazionale per il quadriennio normativo 2002/2005 né a quella del primo contratto valido per il biennio economico 2002/2003. Una giustificazione smontata completamente dal giudice: nella sentenza, infatti, è sottolineato che, “in data 07.12.05, la Gilda Unams ha sottoscritto il contratto collettivo nazionale secondo biennio economico relativo agli anni 2004/2005, essendo stata ammessa dall’Aran a partecipare, quale delegazione trattante, alle relative trattative” e che in una nota il ministero “preso atto di questa sottoscrizione, riconosce il diritto dei rappresentanti della Gilda a partecipare alle trattative nella contrattazione integrativa a livello di istituzione scolastica”.

Secondo il tribunale di Cassino, il comportamento del dirigente scolastico è lesivo dei diritti della Gilda e, dunque, ha annullato la contrattazione integrativa, ordinando una nuova convocazione e l’ammissione del sindacato alle trattative.

Roma, 17 maggio 2007

Ufficio stampa Gilda Insegnanti
Ester Trevisan