I CIP sul Regolamento delle Supplenze. dal C.I.P. Roma, 14 giugno 2007
I C.I.P., Comitati Insegnanti Precari, contestano le novità introdotte dal ministero della Pubblica Istruzione nel regolamento per le supplenze dei docenti. Pur apprezzando la volontà di semplificare le modalità e i tempi per l'assegnazione delle nomine, si contesta sia la diminuzione del numero di istituti nei quali è possibile presentare le domande sia l'indicazione ai presidi di attribuire le ore disponibili al personale di ruolo.
Se l'informatizzazione del sistema e le apposite
graduatorie per le supplenze brevi, finalmente, contribuiscono alla
rapidità nel reperimento dei supplenti e alla trasparenza delle
nomine, la contrazione del numero degli istituti (da 30 a 20) vanifica
ogni beneficio, con grave pregiudizio per alunni e insegnanti precari.
"L'attribuzione degli spezzoni fino a 6 ore, concesse come
straordinario, ai docenti in ruolo a danno dei precari - afferma
Gianfranco Pignatelli, presidente nazionale dei CIP - segna
un'inaccettabile retromarcia rispetto ai provvedimenti varati solo un
anno fa e dimostra, ancora una volta, con quanta contraddittorietà,
approssimazione e stoltezza si governi la nostra scuola". |