ultime dal miur
Resoconto dell'incontro del 12 luglio
Bozza supplenze.
Alessio Alba,
Fabio Pipitò, 12/7/2006
All’odierno incontro,
per la Federazione Gilda-Unams, hanno preso parte i proff. Alba e
Pipitò per la Gilda e per la parte relativa agli Insegnanti e la
Prof.ssa Branchinelli per l’Unams e per la parte relativa al personale
ATA.
Per l’Amministrazione,
il Dott. Pilo ha introdotto l’incontro esponendo sui seguenti punti:
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Spezzoni pari o
inferiori a 6 ore:
la questione è al vaglio del Vice Ministro. Eventualmente si
sottoporrà la questione anche al Ministro. (è stato riferito ai
presenti che nel frattempo era in corso un incontro ristretto tra il
Ministro, il Dir. Gen. del Personale e il Responsabile del MIUR per
gli aspetti economici, lasciando intendere che si stesse discutendo
proprio di questo argomento). Da tutte le OO.SS. è stato
sottolineato che la questione del risparmio sarà sottoposta al
Ministro dell’Economia, qualora il MIUR non dovesse, come da
Regolamento, riaffidare ai CSA gli spezzoni in questione. E’stata
anche citata la nota del Dott. Cosentino sul diritto al pagamento
dell’IIS per le ore eccedenti l’orario d’obbligo.
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Posti di sostegno:
il termine per la presentazione della domanda per
l’inclusione in coda nella prima fascia delle graduatorie di circolo
o d’Istituto sarà spostato nel testo definitivo individuando una
data compresa tra il 25 e il 30 Luglio 2006 invece che il 20
Luglio 2006 così come scritto nella Bozza
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Posti di sostegno:
sarà confermata nel testo definitivo l’indicazione di dare
priorità alle supplenze relative a tali posti per gli aspiranti
in possesso del titolo di specializzazione.
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E’ stata accolta la
richiesta
formulata
dalla Gilda e dalla UIL di chiarire, in merito ad eventuale rinuncia
di destinatario di supplenza per altra successiva, cosa si debba
intendere per “più favorevole”, se cioè la cosa debba riguardare
solo la durata o anche la maggiore quantità di ore.
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Priorità di scelta
della sede scolastica:
è stata accolta la nostra richiesta di limitare tale diritto solo
alle sedi del comune di residenza o, se indisponibili, di comune
viciniore. La limitazione però riguarderà solo i beneficiari delle
precedenze di cui all’art. 33, commi 5 e 7 e non anche i beneficiari
dell’art. 21 e 33, c. 6 cui la priorità di scelta spetta comunque.
Si è però richiesto all’Amministrazione di eseguire verifiche a
campione, anche nel rispetto dei “veri” beneficiari.
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Per quanto riguarda i
vincoli creati dalla normativa sulla privacy, poiché le graduatorie
degli aventi diritto vengono pubblicate senza alcuna indicazione
della specifica tipologia di riserva, è fatto salvo il diritto degli
interessati a richiedere ai CSA l’accesso agli atti al fine di
conoscere i titolari di dette riserve. Le OO.SS. hanno rilevato che
le richieste di accesso agli atti arriveranno a valanga. Il dott.
Pilo ha dichiarato che il MIUR ha ricevuto diffida dal garante
secondo cui la tutela della riservatezza ha precedenza su quello
della pubblicità.
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Per il personale ATA è
stato formalmente richiesto di estendere, ove possibile, le
indicazioni previste per il personale docente anche al personale ATA.
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E’stato richiesto ed
ottenuto che venga fornita tempestivamente alle OO.SS. la “Nota
tecnica” di cui al penultimo periodo dell’introduzione della BOZZA.
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L’amministrazione ha
accettato anche la proposta della CGIL di non procedere alla
riconferma di supplenti nominati fino alla nomina dell’avente
diritto, in quanto è prevalente il principio della migliore
posizione in graduatoria per cui per questa tipologia di supplenza
si procederà a riconvocazione secondo scorrimento di graduatoria.
Alessio Alba, Fabio Pipitò
12 luglio 2006
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