Brevi dal MIUR.
Incontro per organici 2006/2007
a cura di Franco Capacchione, dalla Gilda
degli Insegnanti, 25/1/2006
Nel corso dell’incontro con le
OO.SS., il Capo Dipartimento, Pasquale Capo, ed il Direttore Generale
del personale, Giuseppe Cosentino, hanno illustrato le tabelle
predisposte per la determinazione degli organici 2006/2007,
evidenziando la particolare attenzione per le regioni che, avendo
registrato un sensibile calo di alunni, subiranno un decremento di
posti molto contenuto, applicando correttivi che tengano conto delle
singole realtà socioculturali, ambientali, orografiche, ecc. Ci hanno
comunicato che l' acquisizione dell' anagrafe scolastica è quasi
completa, per cui si eviteranno, mediante il codice fiscale le
doppie/triple iscrizioni, dando notevole stabilità all' organico
previsionale.
Per quanto riguarda la Scuola
dell' Infanzia ritengono che i 400 posti in più rispetto all' attuale
organico, a fronte di 60.000 anticipi che transiteranno nella Scuola
Primaria, lasciando contemporaneamente un consistente contingente di
posti liberi, consentiranno di riassorbire sensibilmente le liste d'
attesa. Accogliendo la proposta della Gilda degli Insegnanti, gli
eventuali anticipi saranno subordinati all' esaurimento nelle varie
località delle liste d' attesa. Per le figure di supporto ai suddetti
anticipi attendono che si concluda la contrattazione in corso all'
ARAN.
Nella Scuola Primaria sarà
generalizzato l' orario settimanale di 30 h, salva l'adozione, ove
richiesta, del tempo pieno. Per l' insegnamento della lingua Inglese
da parte degli specialisti, per confermare le 18 h frontali, si è reso
indispensabile prevedere 7/8 classi come limite massimo per docente,
dato che s' impartiscono 1 h in prima, 2,5 h in seconda e terza e 3 h
in quarta e quinta, così come previsto dal D. lgs. 226/05.
Nell' Istruzione Secondaria di
primo grado, l' applicazione dei correttivi di cui sopra ha consentito
di limitare a livello nazionale a poco meno dell' 1% la riduzione
degli organici, a fronte del calo degli alunni di circa il 2%. Nelle
classi in cui s' impartirà per la prima volta l' insegnamento dello
Strumento musicale, le ore necessarie saranno detratte dalle 4
opzionali facoltative. La riconduzione delle cattedre a 18 h
riguarderà le segg. classi di concorso: A028 Educazione artistica,
A030 Educazione fisica, A032 Educazione musicale e le Lingue straniere
e sarà attuata solo in presenza di spezzoni residui, dopo la
costituzione delle cattedre in base ai criteri preesistenti. Lo stesso
criterio sarà seguito nella formazione delle cattedre orario esterne.
Per quanto riguarda il tempo prolungato, infine, si ridurranno o si
azzereranno le compresenze proprio per far fronte con le risorse umane
disponibili al maggior numero di richieste.
Nell' Istruzione Secondaria di
secondo grado, facendo proprio il pressante invito rivolto dalla Gilda
degli Insegnanti, il MIUR ha impartito l' invito ai DGR a costituire
tutte le cattedre possibili nel rispetto dei parametri previsti, per
consentire una maggiore disponibilità per i trasferimenti, la mobilità
professionale, le nomine in ruolo, le assegnazioni provvisorie e le
supplenze annuali, evitando la frantumazione, "come spesso è stato
fatto in passato" da parte dei CSA, delle cattedre prive di titolari.
Ha inoltre ribadito, sempre su richiesta della Gilda degli Insegnanti,
che la riconduzione a 18 h delle cattedre deve evitare la creazione
dei soprannumerari, così come stabilito dalla Finanziaria del 2003.
Per quanto riguarda le cattedre aggiuntive, costituite proprio per la
suddetta salvaguardia, vista la loro indisponibilità per tutte le
operazioni definitive ed annuali, anche se il MIUR ha ritenuto di non
poter accogliere la richiesta Gilda degli Insegnanti di non calcolarle
nel contingente da assegnare a ciascuna regione, si è impegnato a
ridistribuirne 400 su tutto il territorio nazionale, proprio per
consentire il recupero di quelle che, prevedibilmente, si perderanno
per i pensionamenti ed i trasferimenti.
Franco Capacchione