Brevi dal MIUR.

Notiziario del 23 febbraio 2006:

Arretrati per pensionati: quasi certo lo slittamento.
Corsi di laurea e master: incompatibilità.
Corsi di perfezionamento e parere del CUN.
Conciliazioni e ruolo dei CC.SS.AA.

 a cura di Franco Capacchione, dalla Gilda degli Insegnanti, 23/2/2006

 


ARRETRATI PER PENSIONATI: QUASI CERTO LO SLITTAMENTO

A distanza di una settimana, ricontattato l' Ufficio Pensioni del MIUR, è pressochè certo lo slittamento della corresponsione degli arretrati contrattuali ai pensionati, previsti precedentemente per marzo. Resta confermata, a detta dell' Ufficio competente, la disponibilità dell INPDAP a farsi carico, in sostituzione dei CC.SS.AA., dei calcoli relativi, in quanto già in possesso del software aggiornato che, al contrario, l' EDS non ha ancora predisposto e, di conseguenza, non è in dotazione degli USP.


CORSI DI LAUREA E MASTER: INCOMPATIBILITA'

In risposta ad un quesito formulato per conto della Gilda degli Insegnanti, il MIUR ha risposto testualmente:"L' incompatibilità tra la frequenza di un corso di laurea e di un master universitario è sancita dalla normativa vigente e fatta osservare dalla unversità medesima". Il MIUR, inoltre a commento della presente risposta, ha ammesso che non tutte le Università fanno rilevare la suddetta incompatibilità ed ha dichiarato che, relativamente alla valutazione nelle GP dei due titoli, nel caso in cui ci sia stata frequenza in contemporanea, non esiste alcuna disposizione che la vieti, in quanto la suddetta incompatibilità è stata prevista per legge (43/05) solo a carico dei Corsi di Perfezionamento, dei Diplomi di Specializzazione e dei Master.


CORSI DI PERFEZIONAMENTO E PARERE DEL CUN

Il parere del CUN che aveva disposto la valutazione dei suddetti corsi solo in presenza, oltre che della durata annuale e del superamento dell' esame finale, di un impegno complessivo di 1.500 h e del riconoscimento di 60 CFU, com' è noto, non fu preso in considerazione come "condicio sine qua non" per la valutazione dei suddetti corsi nelle GP. Ebbene, relativamente alle operazioni di mobilità per il 2006/07, come precisato dalla nota 14 alle tabelle di valutazione dei titoli, i requisiti di cui sopra sono ritenuti indispensabili a decorrere dal 2005/06. Ergo, gli attuali precari, passati di ruolo, non potranno più vedersi riconoscere i corsi che non li rispettano.
E' consigliabile, pertanto, l' iscrizione esclusivamente ai corsi in sintonia col parere del CUN, per evitare di acquisire titoli non valutabili per i docenti a tempo indeterminato.
La Gilda degli Insegnanti, comunque, si batterà per dare omogeneità alla materia, salvaguardando gli interessi dei precari che non devono essere danneggiati ad esclusivo vantaggio delle Università che non hanno inteso adeguarsi al parere del CUN.


CONCILIAZIONI E RUOLO DEI CC.SS.AA.

In un incontro informale sia con la D.G. del Personale, che con la responsabile della Segreteria per il Contenzioso dell' USR per la Puglia, è stato possibile acquisire il parere in merito al ruolo, quasi sempre evanescente, ricoperto dagli Uffici provinciali qualora le conciliazioni riguardino i D.S. Pur riconoscendo al DS l' esercizio del potere conciliativo di sua esclusiva pertinenza, sia il MIUR che l' USR pugliese hanno concordato sul ruolo di consulenza che, a richiesta di parte, o di comune accordo, è tenuto a rivestire l' Ufficio per il Contenzioso provinciale, in quanto questo ruolo rientra fra i compiti che gli sono riconosciuti e perchè è interesse dell' Amministrazione che, in sede di precontenzioso, si possano concludere tutte le questioni che la vedrebbero soccombere col ricorso al Giudice del Lavoro.
 

Franco Capacchione