ANIAT Associazione Nazionale Insegnanti Area Tecnologica Corso Bramante 14 – 10134 Torino Telefono 011.3196737 – Fax: 011.3196794 e-mail: aniat@aniat.org– sito web: www.aniat.org
Lettera al Ministro Moratti. dal Presidente Nazionale dell'Aniat prof. Cesare Leone, Torino 16 febbraio 2005
Dott.ssa Letizia Moratti Ministro Istruzione Università Ricerca Viale Trastevere 76 A 00153 Roma On.le Ministro, La ringraziamo innanzitutto per averci invitati a partecipare alla Conferenza Nazionale di Roma dei giorni 9-10 febbraio u.s., ma esprimiamo il nostro disappunto, qualora ce ne fosse bisogno, per non avere coinvolto anche le altre discipline nella tematica che pur fanno parte di quelle Indicazioni Nazionali allegate al dlg 59/2004 che hanno ridotto l'orario scolastico della scuola media da 30 a 27 ore settimanali. Comunque abbiamo riflettuto a lungo sulla questione e alla fine siamo addivenuti anche alla conclusione, forse sbagliata, che le altre discipline (lingua straniera, arte, musica, tecnologia, scienze motorie e religione che fa parte del bagaglio culturale) sono inutili e quindi tenute dal Miur in bassa considerazione al punto tale da non meritare cittadinanza. E' vero che l'obiettivo era puntato su Italiano, Matematica e Scienze a seguito dei risultati PISA-OCSE 2003, ma è altrettanto vero che in questo processo sono coinvolti tutti gli insegnamenti al fine di recuperare e sviluppare alcune competenze, soprattutto, in italiano ch'è la materia trasversale a tutti. Elevare i livelli di apprendimento degli alunni è un nobile obbiettivo in una scuola della progettazione in cui si lavora in team e nella quale l'alunno è al centro dell'universo, ma è ancora più nobile, sempre per elevare i livelli di apprendimento, rivalutare quelle esperienze che propongono agli allievi una situazione problematica ed operativa bene identificata di tipo sperimentale, ove occorra di laboratorio, introducendo i temi relativi ai principi generali della tecnologia. Già la tecnologia ! Quella tecnologia ch'è stata messa da parte, maltrattata, dimenticata, offesa e rieditata per la scuola della riforma con un'ora settimanale; questa visione é da cambiare. Tecnologia è una disciplina da rivalutare.
Sul nostro tavolo di lavoro è poggiato IL SOLE 24 ore del 10 febbraio che abbiamo acquistato durante le conferenza ove a pagina 11 a caratteri cubitali leggiamo "Gianfelice Rocca, vice presidente di Confindustria, esprime preoccupazione per il progetto di Riforma del ministero: "Attenti a non sperperare un patrimonio che rappresenta la spina dorsale del rapporto tra scuola e tessuto produttivo " MINISTRO MORATTI, la tecnica è da salvare" e noi aggiungiamo che per la tecnica necessita ricorrere ai ripari anche a livello di secondaria di I grado. Egregio Signor Ministro, Lei non può continuare ad ignorare questo problema. Non abbiamo referenti particolari. Non siamo il Coni che "dopo il documento di protesta del Consiglio Nazionale a proposito della riduzione delle ore di educazione fisica", La Moratti risponde al Coni: "Incontriamoci". Il ministro dell'istruzione scrive a Petrucci per aprire un confronto che valorizzi lo sport nella scuola (La Gazzetta dello Sport, sabato 12 febbraio 2005).
Siamo uomini della scuola impegnati, entusiasti di una disciplina "educazione tecnica" che difendiamo a spada tratta, nonostante le avversità di ogni genere, da un quarantennio in cui abbiamo alternato riconversioni a studi, ricerche, aggiornamento, formazione. I docenti della cultura tecnologica e l'Associazione aspettano un Suo primo segnale che può arrivare dalla revisione delle classi di concorso che dovrebbe prevedere Tecnologia e Informatica o Tecnologia. Distinti saluti da uno dei venticinquemila ex docenti di Educazione Tecnica che opera nella e per la scuola.
Il Presidente Nazionale (prof. Cesare Leone) |