Il Ministro Letizia Moratti:
"Scuola, università e ricerca confermate
nella Finanziaria come priorità
per lo sviluppo del Paese"
E dall'incontro con i Rettori un impegno ad
allargare l'area
di applicazione delle deroghe alle assunzioni
per l'anno in corso
Comunicato
stampa del MIUR del 30/9/2004.
Roma, 30 settembre 2004
- Dopo l'approvazione di ieri sera da parte del Consiglio dei Ministri
del disegno di legge Finanziara 2005 il Ministro dell'Istruzione,
dell'Università e della ricerca, Letizia Moratti, dichiara:
"Sono soddisfatta perché il Governo è concorde nel ritenere la scuola,
l'università e la ricerca come priorità per il rilancio e la
valorizzazione del capitale umano e per lo sviluppo del Paese.
L'impegno in questi tre settori nella Finanziaria 2005 è coerente con
questa visione strategica".
"In particolare", aggiunge il Ministro, "per la scuola è previsto,
oltre all'incremento del 2 per cento della spesa stabilito per tutte
le amministrazioni, un ulteriore finanziamento di 110 milioni di euro
da destinare alla prosecuzione del Piano programmatico. Potremo così
raggiungere nel 2005 alcuni importanti obiettivi:
-
l'innalzamento di un
altro anno dell'obbligo scolastico, portandolo a 11 anni
complessivi, nella prospettiva del raggiungimento dei 12 anni
previsti dalla Riforma;
-
iniziative di
orientamento e di lotta alla dispersione scolastica, in modo da
garantire a tutti i ragazzi il pieno successo formativo;
-
iniziative di
formazione dei docenti e del personale Ata, anche in attuazione
della Riforma;
-
la generalizzazione
della scuola dell'infanzia e degli anticipi in modo da garantire
progressivamente di soddisfare le richieste in costante aumento".
"La Finanziaria
inoltre", prosegue il Ministro Moratti, "per far fronte al problema
del caro-libri, particolarmente sentito dalle famiglie, prevede una
sperimentazione per introdurre nelle scuole, accanto ai tradizionali
testi cartacei, testi da scaricare da Internet. Nella manovra è
previsto anche un finanziamento di 10 milioni di euro per il
miglioramento delle attrezzature didattiche delle istituzioni
dell'Alta formazione artistica e musicale".
"Per quanto riguarda l'università e la ricerca, sono previsti
incrementi per 143 milioni di euro complessivi. Il Governo peraltro",
conclude il Ministro, "si accinge a varare un provvedimento sulla
competitività che completerà la manovra. Stiamo lavorando per mettere
a punto specifiche misure tese al miglioramento della qualità nei
settori scuola, università e ricerca".
Gli interventi della Finanziaria sono stati anche al centro
dell'incontro del Ministro con la Presidenza della Conferenza dei
Rettori delle università italiane. La delegazione Crui ha preso atto
con soddisfazione che la Finanziaria non prevede il blocco delle
assunzioni, accogliendo in tal modo una richiesta sostanziale
proveniente dal mondo accademico.
L'incontro del Ministro con la Crui è stata l'occasione per un ampio
confronto sull'insieme dei problemi sul tappeto, e in particolare
sull'applicazione delle deroghe alle assunzioni previste dalla
Finanziaria 2004 e sugli sviluppi dell'iter parlamentare del disegno
di legge delega sullo stato giuridico dei docenti. Per quel che
riguarda le deroghe, il Ministro Moratti ha confermato l'impegno ad
ampliarne per quanto più possibile l'area di applicazione per l'anno
accademico in corso, tenendo conto delle varie categorie coinvolte.
Quanto al provvedimento sullo stato giuridico, la delegazione Crui ha
sottolineato come esso abbia suscitato, per alcuni aspetti, reazioni
fortemente negative negli atenei fino alla proclamazione in alcune
realtà dello stato di agitazione.
Di fronte alle voci ricorrenti secondo le quali il provvedimento
potrebbe essere emanato in tempi ristretti, il Ministro ha ribadito
che, ferme restando le prerogative del Parlamento, non esiste alcuna
volontà di soffocarne o di accelerarne forzatamente il percorso
parlamentare, confermando la sua ampia disponibilità a proseguire nel
confronto di merito sui punti in discussione, compresi quelli al
momento più controversi.