GRADUATORIE, CAOS PERMANENTE!!.
di Libero Tassella, dalla Gilda di Napoli 10/11/204
Cari Colleghi, permettetemi questo titolo che non è , come potrebbe sembrare, eccessivo, vista la situazione di eterna incertezza e contraddittorietà alla quale ci ha abituati il MIUR con le sue note “ stravaganti”, aventi ad oggetto le procedure di attribuzione delle supplenze. Vengo rapidamente al punto. Il Dott. Cosentino, proprio quello che dette tanta cattiva prova di sé lo scorso mese di giugno, allorquando con sue note vanificò di fatto la valutazione del servizio aspecifico, recentemente introdotto dalla legge; ora, a distanza di soli 4 mesi, emette una nuova e contradditoria nota, la prot. 906 del 22.10.2004, da me recentemente illustrata nella scheda n.488 pubblicata nella rubrica Scuola & Scuola sul sito nazionale della Gilda www.gildains.it . La nota a cui ci riferiamo detta la sequenza delle operazioni a seguito della pubblicazione delle graduatorie di circolo e di istituto di prima fascia e relativi elenchi di sostegno per l’a.s. 2004/2005. Nelle scuole di Napoli e provincia tali graduatorie saranno pubblicate il prossimo 15 novembre. Nei punti A) C) e 1) della suddetta nota, per la copertura dei posti disponibili per l’intero anno scolastico ( supplenze annuali al 31.8.2005 e supplenze temporanee al 30.6.2005) si prevede il ricorso alle graduatorie d’istituto di prima fascia in primis e a seguire, una volta esaurite queste ultime, alle analoghe graduatorie delle scuole della provincia secondo un criterio di viciniorità. Per inciso, il criterio di viciniorità dovrebbe essere oggettivamente definito secondo tabelle aggiornate ogni anno dai CSA per i trasferimenti d’ufficio, altrimenti, se tutto sarà lasciato alla discrezionalità dei dirigenti scolastici o delle segreterie, le procedure di convocazione dei supplenti potrebbero essere inficiate da errori e possibili favoritismi, con l’inevitabile proliferare del contenzioso. Ma mi chiedo, come già è stato evidenziato sulla stampa specialistica, quali saranno ora i tempi di convocazione dei supplenti? Questa assurda disposizione ministeriale imporrà agli uffici di segreteria un iter tanto lungo quanto costoso senza considerare che, nei tempi necessari per trovare l’avente diritto alla supplenza, le classi rimarranno inevitabilmente prive d’insegnanti con ulteriore scadimento dell’offerta formativa. La nota di Cosentino dello scorso 22 ottobre , ed è questa la questione più grave , è altresì illegittima in quanto in palese contrasto con l’art. 7 del DM n. 201 del 25.10.2000. Si tratta del Regolamento recante norme sulle modalità di conferimento delle supplenze al personale docente ed educativo ai sensi dell’art. 4 della legge 3.5.1999 n. 124. L’art. 7 del citato Decreto Ministeriale disciplina le supplenze conferite con l’utilizzo delle graduatorie di circolo e di istituto. Dalla lettura del primo comma del citato art. 7 si evince chiaramente che per le supplenze annuali fino al 31.8.2005 e per quelle fino al 30.6.2005 a prescindere dalla consistenza oraria, ( quindi anche per gli spezzoni orari fino a 6 ore), disponibili entro il 31.12.2004, il dirigente scolastico può usare le graduatorie d’istituto solo nella misura in cui risultino essere esaurite le graduatorie permanenti provinciali, in caso contrario i dirigenti scolastici per nominare i supplenti su posti di durata annuale devono necessariamente scorrere le graduatorie permanenti provinciali dall’ultimo nominato nelle convocazioni presso il CSA ovvero presso le scuole cosiddette polo. Sembra evidente che la nota del MIUR, che prevede invece lo scorrimento delle graduatorie d’istituto di prima fascia per i posti disponibili per tutto l’anno, anche in presenza di graduatorie provinciali non esaurite, appare contraddittoria e illegittima. Ricordiamo, sempre ai sensi del regolamento delle supplenze, che le graduatorie di circolo e d’istituto sono utilizzate solo per coprire i posti di durata annuale che si rendono disponibili dall’1.1.2005. Un discorso a parte meritano gli spezzoni inferiori a 6 ore, questi, a mio avviso, dovrebbero essere attribuiti in primis per supplenza, scorrendo le graduatorie permanenti provinciali, solo in caso di esaurimento delle stesse, tali spezzoni dovrebbero essere offerti ai docenti a tempo indeterminato e determinato entro il massimo delle 24 ore e, in caso di mancata copertura successivamente si dovrebbe far ricorso alle graduatorie di circolo e d’istituto. Ci auguriamo che la nota ministeriale, anche per i difficili risvolti sul piano organizzativo e per le sue intrinseche contraddizioni, venga presto ritirata e ci chiediamo preoccupati, quando il MIUR si deciderà a dare indicazioni procedurali corrette ed univoche per la convocazione dei supplenti, in conformità con le norme vigenti? Il caos permanente e la precarietà , Dott. Cosentino, a chi giova? Spero che la nostra Associazione sindacale prenda posizioni e chieda il ritiro immediato della nota prot. n. 906 del 22.10.2004 e il ripristino delle procedure previste dall’art. 7 comma 1 del D.M. 201/2000 per la nomina dei supplenti sui posti disponibili per tutto l’anno, qualunque consistenza oraria essi abbiano.
Libero Tassella |