ALL'ATTENZIONE
DEL:
PRESIDENTE
DEL COMITATO GENITORI
PRESIDENTE
CONSIGLIO DI ISTITUTO
I
rappresentanti della componente genitori del suo Istituto sono inviatati
alla
riunione
di tutti i Comitati Genitori di tutte le Scuole superiori di
Milano
MARTEDI'
10 GIUGNO ALLE ORE 21
PRESSO
L'AULA MAGNA DEL LICEO BOTTONI
VIA
MAC MAHON 96- MILANO
per
discutere le iniziative da intraprendere in merito alle "novità", espresse nel
documento in calce. Purtroppo i tempi sono "stretti", pertanto le chiederei un
rapido riscontro via @mail daniele.malaspina@tin.it
o, ancor meglio, un contatto telefonico al 335 8230575.
Grazie,
cordiali saluti.
............................................................
Comitato
genitori rappresentanti di classe
del
Liceo Scientifico Statale "P. Bottoni"
il
Presidente, Daniele Malaspina
E’
ora di dire BASTA !
lo
sapevi che… |
se,
fino ad oggi |
dal
prossimo anno scolastico |
tuo
figlio/a, ad ogni inizio anno |
ritrovava
i suoi Insegnanti |
potrà,
non più per disgrazia ma per legge, avere UN NUOVO INSEGNANTE OGNI
ANNO !!! |
| ||
quando
manca l’Insegnante |
se,
fino ad oggi |
dal
prossimo anno scolastico |
in
prima ora |
quasi
sempre aveva un supplente* |
secondo
legge,entrerà un’ora dopo |
in
ultima ora |
quasi
sempre aveva un supplente* |
secondo
legge, uscirà un’ora prima |
in
ore intermedie |
sempre
aveva un supplente* |
secondo
legge, la SUA CLASSE SARA' SMEMBRATA: LUI ED I SUOI COMPAGNI
SARANNO " PARCHEGGIATI", DISTRIBUITI NELLE ALTRE
CLASSI |
| ||
nelle
attività culturali |
se,
fino ad oggi |
dal
prossimo anno scolastico |
gite |
era
accompagnato da un Docente |
non
ci saranno più gite |
visite
guidate a musei ed altro |
era
accompagnato da un Docente |
non
ci saranno più visite guidate |
uscite
a teatro |
era
accompagnato da un Docente |
non
ci saranno più uscite a teatro |
|
|
|
*
insegnante
della scuola, nelle ore "a disposizione"
premessa
fino
ad oggi, il criterio di “formazione della cattedra” per le scuole superiori è stato
in funzione della continuità didattica: si cercava di mantenere un Insegnante in
una sezione, in funzione della materia, per il biennio, per il triennio o,
qualora possibile, per tutti i cinque anni. Le eventuali ore eccedenti venivano
utilizzate anche per “coprire” eventuali assenze di Docenti, là dove non era
possibile procedere alla nomina di un supplente, o l'accompagnamento delle
classi in attività didattiche esterne.
Dal
prossimo anno scolastico, in seguito ai “tagli” operati alla pubblica istruzione
dalla finanziaria 2003 (legge 27 dicembre 2002, n°289 – art. 35), il nuovo
criterio di formazione delle cattedre si baserà su un puro calcolo, senza tener in alcun conto lo
schema orario: le ore di insegnamento di una specifica materia viene diviso per
18; il quoziente sono le cattedre. La “brillante pensata” è stata
(casualmente??) posta in essere ora, a fine anno scolastico.
Un
esempio: nel nostro Istituto, per l’insegnamento della lingua inglese, per
l’anno scolastico 2003-2004, sono necessarie 98 ore. Attualmente le cattedre
necessarie sono 6 (per un totale di 6x18=108 ore); le cattedre
autorizzate dal Ministero per l’Istruzione saranno solo 5 (98:18 = 5
cattedre più 8 ore): ciò implicherà una saturazione dell'orario degli insegnanti
in classe con conseguente taglio di tutte le ore " a disposizione", e
,soprattutto, l' impossibilità di gestire l'orario in senso verticale ( sulla
sezione ), adattandolo allo schema orario, in modo da garantire la continuità
didattica
Assunto
quanto sopra, il Comitato dei Genitori del Liceo Bottoni,
preso
atto
che,
dal prossimo anno scolastico, e per ogni anno successivo, finché sarà mantenuta
questa legge finanziaria
·
esiste
la concreta possibilità di un continuo cambio di Insegnanti ad ogni anno
scolastico
·
sarà
ulteriormente irrigidito il criterio di accorpamento di classi
·
in
caso di assenza di un Insegnante, per un periodo di tempo inferiore a quindici
giorni, non sarà più possibile la presenza di un supplente
decide
di
prendere posizione in modo visibile a difesa del diritto all’istruzione dei
nostri figli
chiede
che
siano garantite la continuità didattica, la qualità del servizio pubblico e la
libertà di insegnamento
e
propone
un
coordinamento permanente dei Comitati dei Genitori di tutte le scuole superiori
di Milano,
al fine di organizzare:
·
una
giornata di civile, ferma protesta dei genitori, di tutte le Scuole della
città
·
una
raccolta di firme per chiedere che, dalla prossima finanziaria, si tenga conto
delle reali necessità della Scuola Pubblica