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Arlekin |
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D. S. (Dirigenti & Sicurezza) Lo scorso anno, sui meccanismi di selezione degli insegnanti, il presidente dell’ANP (Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità – noi siamo le basse – della Scuola), Rembado, era stato un po’ indiretto. Assunzioni per chiamata diretta (il caporalato nella scuola) incluse: “La selezione deve passare attraverso una formazione universitaria e un tirocinio nelle scuole, entrambe oggetto di valutazione, dopodichè si dovrà decidere se l’assunzione dovrà essere fatta a livello centrale o a livello di singola scuola”. A proposito del maestro unico aveva evitato ineleganti allusioni ai tagli di spesa, puntando un dito fermo sul malfermo fondamento degli studi pedagogici: “Probabilmente mancano studi sufficientemente fondati per dire se è meglio il maestro unico o il team”. (Agenzia Parlamentare per l’informazione politica ed economica, Roma, 9/09/08 ). Sulle nuove funzioni altamente professionali ipotizzate dal pacchetto sicurezza (prima versione), va dato atto al preside presidente d’essere stato chiaro: “Il giudizio è decisamente negativo: questo tipo di compito confligge con la funzione del responsabile di un servizio educativo qual è il preside di una scuola. Il servizio d’istruzione tende a essere esteso il più possibile, così come dovrebbero essere estesi i livelli di apprendimento. Qualsiasi coercizione e qualsiasi uso distorto entra in conflitto con la finalità tipica del garante del servizio.” (IRIS - Roma, 04/05/2009, Presidi spia, ANP “Giudizio negativo”). Grazie alla sua alta professionalità, un preside esprime autorevoli dubbi pedagogici, valuta professionalità più modeste per decidere se impiegarle (o licenziarle), ma D.S. vuol dire Dirigente Scolastico (mica Delatore, Spia, perbacco). Arlekin |
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