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La spocchia
La stampa nazionale ha dato un'occhiata ai quattro gatti del cosiddetto
"Vaffanculo Fioroni Day", messo in piedi da coordinamenti come "I
rimandati" (un nome, un programma). Tipi raffinati, sicuri del fatto
loro: «Siamo stanchi di essere considerati utenti nel sistema scuola –
spiegano dal comitato "Vaffanculo Fioroni" – siamo stanchi di promesse e
di finte riforme. Non vogliamo pił sottostare all’arroganza di un
ministro incompetente e di una classe docente impreparata che si
nasconde dietro la spocchiosa volontą di costruire una scuola pił seria»
(La Stampa.it-Scuola, 17/11/07). Grazie. A nome della categoria. Piena
di spocchia come quel giovane collega di Diritto del "Pollini",
professionale di Mortara (Pavia), finito con un occhio pesto e il
maglione stracciato. Picchiato da una studentessa il primo sabato
successivo al 5/11 di quest'anno di grazia. Non aveva permesso alla sua
classe d'uscire per il rito annuale della "liberazione degli studenti",
quando l’arrivo dei goliardi universitari coi fischietti, le mantelle e
i berretti a punta aveva mandato su di giri la ragazza (decisa a
liberare gli studenti dal loro giovane professore di Diritto).
Il consiglio di classe l’ha
sospesa per un paio di settimane. Spocchiosi. Anche loro.
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