Disabilità & scuola. Schede sintetiche Il profilo dinamico funzionale. da NoLimit.it!
Chi E’ redatto dagli operatori dei servizi ASL che hanno in carico l’utente, dai docenti curriculari e di sostegno del consiglio di classe, con l’eventuale partecipazione dell’operatore psicopedagogico ove esista e con la collaborazione della famiglia. Per la stesura del Profilo Dinamico Funzionale degli alunni con minorazione sensoriale, assistiti dall’Amministrazione Provinciale, il Capo d’Istituto può richiedere la consulenza e la collaborazione del personale esperto dell’Amministrazione Provinciale.
Come
La Scuola provvede ad
elaborare: una descrizione funzionale relativa a ciò che sa fare
l’alunno nelle varie aree; una successiva definizione degli obiettivi
che l’alunno potrà presumibilmente raggiungere in ognuna delle aree. I
Servizi referenti dell’Azienda Sanitaria provvedono ad elaborare: una
descrizione delle potenzialità dell’alunno nelle varie aree;
un’analisi di come l’alunno si pone in rapporto alle strategie
operative. In una riunione da effettuarsi possibilmente entro il mese
di novembre si confrontano le rilevazioni delle due componenti e si
procede alla stesura conclusiva del Profilo Dinamico Funzionale.
Quando Il Profilo Dinamico Funzionale va aggiornato: a conclusione
della scuola materna, della scuola elementare, della scuola media e al
termine del biennio del corso di istruzione secondaria superiore; alla
fine del secondo anno della scuola elementare; eventualmente in
ulteriori momenti dell’iter scolastico, qualora i Servizi ULSS e/o la
Scuola ne ravvisino la necessità. |