Nessun  tutor e portfolio

I sindacati è l’amministrazione scolastica,   hanno stipulato un accordo che prevede la non applicazione delle norme sul tutor  e   sul portaolio,  sulla mobilità, sui contratti di prestazione d’opera e sugli anticipi nella scuola materna.
 L’ accordo,   è stato sottoscritto il 17 luglio 2006, rende inapplicabili le norme che avrebbero previsto  l’introduzione di alcune novità  nell’organizzazione delle scuole.

Per quanto riguarda  il tutor,  nelle vesti di superdocente,  avrebbe dovuto redigere anche il portfolio. La cancellazione del tutor consentirà alle scuole elementari di dismettere la figura del maestro prevalente e di reintrodurre i moduli.  

 L’intesa prevede anche la non applicazione delle disposizioni che consentivano alle scuole di stipulare contratti di prestazione d’opera con esperti esterni.   Inapplicabili anche le norme sugli anticipi nella scuola dell’infanzia, in quanto la normativa generale non ha ancora definito le nuove figure professionali, che avrebbero dovuto prendersi cura dei bambini con età inferiore ai tre anni. 

Sequenza contrattuale del 17.7.2006

Docenti invalidi e quota di riserva

(Corte costituzionale 190/2006)

I docenti invalidi civili, che aspirano a diventare presidi, non hanno diritto ad accedere alla quota di riserva.    Sentenza della Corte costituzionale emessa il 3 maggio scorso. L’accesso alla qualifica  avviene tramite un concorso interno destinato ai docenti che hanno un’anzianità di servizio di almeno 7 anni.   Per avere diritto ad accedere ai posti riservati agli invalidi è necessario essere disoccupati,  come previsto dalla legge 12 marzo 1999, n. 68 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili), il diritto di riserva non può essere fatto valere nei concorsi per il reclutamento dei dirigenti scolastici. Ciò vale per il concorso ordinario (per esami e titoli) per il concorso riservato (al quale accede chi vanta almeno 3 anni di incarico di presidenza).

Per gli incarichi di presidenza: un concorso annuale, per soli titoli, che termina con l’assegnazione di incarichi dirigenziali della durata di un anno. La Consulta ha motivato la pronuncia argomentando che la legge prevede la tutela degli invalidi civili (con un grado di invalidità di almeno il 46%) solo nella fase del reclutamento e non nella progressione di carriera. E siccome il reclutamento de dirigenti si traduce in una sorta di scatto di carriera a vantaggio di docenti già di ruolo, il diritto di accesso alla quota di riserva non può essere fatto valere.   

Esami Maturità 2006

E' stato approvato dal Consiglio dei Ministri uno schema di disegno di legge che modifica la disciplina relativa agli esami di Stato. Le  principali novità riguardano ammissione agli esami, commissioni, prove, candidati esterni, orientamento.

Borse di studio

Per le famiglie disagiate arrivano aiuti per l'istruzione dei figli con borse di studio e fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo.  il Ministero della Pubblica Istruzione ha  annunciato con due diversi provvedimenti, che la  somma complessiva di 258 milioni di euro, 500 miliardi delle vecchie lire,   verrà ripartita fra tutte le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano.