Disabilità & scuola.

In poche parole

Compiti delle istituzioni.

da NoLimit.it!

 

La scuola

  • L'accoglimento ed iscrizione del bambino certificato.

  • L'assegnazione di personale docente in attività di sostegno.

  • La formazione e aggiornamento dei docenti sulle tematiche dell'integrazione.

  • L'utilizzo di personale per l'assistenza, l'autonomia e la comunicazione degli alunni h, tramite richiesta al settore sociale dell'ASL o agli Enti locali.

  • L'acquisizione di sussidi e materiali didattici specifici attingendo da contributi ministeriali o di Enti locali o ULSS, secondo gli accordi di programma stipulati.

  • La collaborazione con gli operatori socio-sanitari e le famiglie dei disabili per l'elaborazione, le verifiche e l'aggiornamento del profilo dinamico funzionale.

  • La definizione, attuazione verifiche e aggiornamento della Programmazione Educativo-didattica Individualizzata (PEI) art. 12 L. 104/92.

  • L'attivazione di forme sistematiche di orientamento, particolarmente qualificate per la persona handicappata, con inizio almeno dalla 1º classe della scuola secondaria di II grado.

  • Il garantire la continuità educativa fra i diversi gradi di scuola prevedendo forme obbligatorie di consultazione tra gli insegnanti.

  • La costituzione presso ogni Circolo Didattico e Istituto di scuola secondaria di I e II grado del GRUPPO DI STUDIO E DI LAVORO avente il compito di collaborare alle iniziative educative e di integrazione predisposte dal PEI (art. 15 L. 104/92).

  • La collaborazione con l'ULSS, gli Enti locali e le Associazioni delle persone handicappate nell'ambito del GRUPPO DI LAVORO SULLA PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE ULSS, come da accordi di programma (C.R. 33/93). FAMIGLIA

  • La richiesta di certificazione alle strutture sanitarie.

  • La presentazione della certificazione alla scuola.

  • La collaborazione con la scuola e l’ASL per l'elaborazione, le verifiche e l'aggiornamento del profilo dinamico funzionale e del PEI art.12 L. 104/92. La partecipazione con una rappresentanza al GRUPPO DI STUDIO E DI LAVORO del Circolo o Istituto della scuola di frequenza del congiunto h (art. 15 L. 104/92).

  • La collaborazione con l'ASL la Scuola e gli Enti Locali, tramite rappresentanti delle Associazioni delle persone handicappate, al GRUPPO DI LAVORO SULLA PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE ULSS, come da accordi di programma. (C.R. 33/93).

 

ASL

  • L'accertamento e certificazione di handicap in forma di diagnosi funzionale.

  • L'assegnazione, formazione e aggiornamento del personale addetto all'assistenza, all'autonomia e comunicazione degli alunni con handicap (ESA) e degli educatori-animatori (EPA).

  • L'assegnazione di educatori-animatori per la realizzazione di attività extra-scolastiche e para-scolast., all'interno di progetti specifici legati a precise situazioni scolastiche o territoriali.

  • La fornitura alla scuola di attrezzature e materiali specifici, in base agli accordi di programma.

  • La collaborazione con la scuola e la famiglia alla definizione, verifiche e aggiornamento del profilo dinamico funzionale e del PEI.

  • La partecipazione con una rappresentanza al GRUPPO DI STUDIO E DI LAVORO del Circolo o Istituto della scuola di frequenza del congiunto h (art. 15 L. 104/92).

 

Enti locali

  • Alla PROVINCIA l'assegnazione, del personale ripetitore (per i minorati dell'udito) e lettore (per i minorati della vista) nella scuola materna privata ed a domicilio dalle elementari alle scuole superiori (L 67/93).

  • Al COMUNE la fornitura alla scuola di sussidi e materiali specifici, in base agli accordi di programma, l'adeguamento delle strutture edilizie, l'attivazione di servizi connessi con le attività scolastiche.

  • La partecipazione del COMUNE e PROVINCIA al GRUPPO DI LAVORO SULLA PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE ULSS e la sottoscrizione di accordi di programma