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P a v
o n e R i s o r s e |
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Alle elementari si disimpara?
I risultati dell’INVALSI.
di Rodolfo Marchisio, da
Pavone Risorse del 9/12/2005
Alcune annotazioni
(volutamente provocatorie, ma basate sui dati della
relazione ufficiale di presentazione) ai
risultati delle prove INVALSI dello scorso anno, imposte anche quest’anno
con le cattive (vedi anche
delibera di un Collegio Docenti di una scuola media di Torino).
Alle elementari si disimpara
(uno dei cicli della nostra scuola piu’ unanimemente stimati e non
solo in Italia) secondo la tabella del rapporto INVALSI,
si disimpara
drammaticamente l’Italiano, un po’ meno gravemente matematica e
scienze.
Alle medie si recupera
un 2% tornando alla sufficienza.
Elementari
(media
risposte giuste):
Italiano:
da 88% in
seconda a 65% in quarta a 58% all’inizio della prima media
Matematica:
da 74% a
72 per finire a 60%
Scienze:
da 76% a
77 % e poi a 71 %
Come mai?
Il nord
sottosviluppato
Pubblico e privato
-
Non rispondono ai
monitoraggi
-
Non attuano la
Riforma
-
Fanno meno ore
opzionali
-
Non nominano i tutor
Come mai? Hanno avuto,
anche in questo caso, una esenzione dalla loro sponsor?
Per le
considerazioni nel merito e nel metodo rimando alla delibera citata ed
all’articolo
precedente.
Una spiegazione
Secondo MIUR e INVALSI
le scuole dovrebbero interrogarsi su questi dati e prendere
provvedimenti per migliorare.
Ma una spiegazione forse la dà la stessa relazione ufficiale di
accompagnamento dei risultati che conclude:
"Rimane aperto
il problema della significatività delle prove in mancanza di standard
nazionali su cui dovrebbero essere costruite e tarate".
In altre parole l’INVALSI stesso giudica i propri risultati di dubbio
significato, in assenza di standard definiti a livello nazionale che
permettano di costruire prove piu’ attendibili.
Quello che
stiamo dicendo da alcuni anni…