Non entriamo nel merito
del dibattito che si è sviluppato circa l’O.M. relativa
all’introduzione di corsi di recupero estivi con verifica e
valutazione finale del dovente e del consiglio di classe entro la fine
dell’anno scolastico. In sintesi riteniamo che le buone intenzioni del
Ministro, che apprezziamo, si stiano confrontando negativamente con
l’usuale modo di scrivere e applicare le norme fatto proprio da
presunti “esperti”, “tecnici” e “specialisti” della didattica,
pedagogia e quant’altro.
Evitiamo quindi di
ribadire perplessità e critiche al provvedimento cercando di dare
consigli pratici ai colleghi che si trovano troppo spesso alle prese
con dirigenti zelanti che propongono o vogliono imporre una loro
visione del mondo della scuola zelota e/o idiota.
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PRENDERE TEMPO:
non occorre che Collegio dei docenti e Consiglio di Istituto
deliberino subito (prima della prima valutazione
trimestrale/quadrimestrale) circa l’organizzazione dei corsi di
recupero. L’O.M. definisce l’obbligo di introdurre nel nuovo POF le
indicazioni organizzative e gli obiettivi concernenti i corsi di
recupero e le valutazioni finali sulla preparazione degli studenti
interessati. NULLA PIÙ.
NON CI SONO URGENZE. SPOSTIAMO LE DECISIONI QUANDO AVREMO UNA
SITUAZIONE NORMATIVA PIÙ
CHIARA E DEFINITA
(ad es. le 15 ore di recupero previste come tetto minimo devono
essere calcolate all’interno dell’intero a.s. oppure solo nel
periodo dopo gli scrutini finali? Le 15 ore, se dedicate per i
corsi di recupero estivi, possono essere organizzate per moduli in
modo tale da comprendere il recupero di studenti su più classi e su
più anni di corso (ed es. su 15 ore 4 dedicate al recupero delle
unità didattiche relativa alla classe II, 4 alla classe III, ecc.) ?
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RICORDARSI CHE SOLO A PARTIRE DAL 2008
IL PAGAMENTO DEI CORSI DI RECUPERO SUBIRA’ UN AUMENTO.
Chi inizia per scrupolo a fare corsi di recupero prima del
31/12/2007 sarà pagato con le vecchie tabelle.
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PER L’ATTUAZIONE DEI CORSI DI RECUPERO
E’ NECESSARIA PRIMA UNA DELIBERA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI RELATIVA
ALLE PROPOSTE DIDATTICHE/ORGANIZZATIVE E POI DEL CONSIGLIO DI
ISTITUTO. IL DIRIGENTE NON PUÒ
DECIDERE NULLA DA SOLO
(non valgono nulla i “consigli” dei direttori regionali o di altri
“funzionari” del Ministero).
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L’ATTIVITA’ DI RECUPERO IN CORSI
ORGANIZZATI AL POMERIGGIO E’ CONSIDERATA VOLONTARIA E NON
OBBLIGATORIA.
Possono essere chiamati, se necessario a fronte dell’indisponibilità
dei docenti, supplenti, organizzazioni ONLUS, ecc.
LA VALUTAZIONE E LE PROVE FINALI PER
IL SUPERAMENTO DEL DEBITO SONO DI COMPETENZA DEL DOCENTE DELLA
CLASSE E DEL CONSIGLIO DI CLASSE.
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RICORDARSI CHE OGNI LAVORATORE HA
DIRITTO AL PERIODO DI FERIE.
Molti finiscono di lavorare dopo gli esami di stato verso il 10 di
luglio e perciò le ferie sono di fatto dedicate al periodo 10/15
luglio- 15/20 agosto. Da questo semplice assunto i corsi estivi si
possono organizzare ragionevolmente in questa maniera:
- una
prima tranche in giugno/primi di
luglio con l’assegnazione (sempre
a livello volontario) dei corsi
al personale non impegnato negli esami di stato o a supplenti e quindi
una seconda tranche nell’ultima settimana di agosto con prove di
verifica e convocazione del consiglio di classe nei primi giorni di
settembre (es. 7 ore in giugno/luglio e 8 ore nell’ultima settimana di
agosto);
- una
unica tranche
di
15 ore nell’ultima parte di agosto
(RICORDATEVI CHE
LO STUDENTE CON TRE DEBITI DOVREBBE AVERE DIRITTO A 45 ORE DI
RECUPERO, IN PRATICA 10 GIORNI CONTINUATIVI DI CORSO A 5
ORE AL GIORNO !!!!).
A questo punto sarebbe più onesto decidere di bocciare o limitare i
debiti già in sede di scrutinio finale
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E’ IN OGNI CASO DA IMPORRE SUBITO A
LIVELLO DI COLLEGIO DEI DOCENTI E DI CONSIGLIO DI ISTITUTO CHE LE
VERIFICHE SI EFFETTUINO INSIEME ALLE VALUTAZIONI DEI DOCENTI DELLA
CLASSE E DEL CONSIGLIO DI CLASSE
NEI PRIMI GIORNI DI SETTEMBRE.
Non ci sono realisticamente tempi utili per la convocazione del
consiglio di classe il 30 di agosto…dopo aver proceduto alla
conclusione del corso e alla valutazione del docente della classe….
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ATTENZIONE A NON CADERE NEL TRANELLO
DELL’ATTIVAZIONE DIFFERENZIATA DI CORSI PER LE SOLE MATERIE
“IMPORTANTI” LASCIANDO AL NULLA LE MATERIE DI SERIE B.
Non esistono materie di serie B. una insufficienza e un debito hanno
lo stesso valore nelle singole discipline. in caso di debito
deliberato dal consiglio di classe tutte le discipline oggetto di
recupero devono attivare i corsi.
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BISOGNA PRIMA DI DELIBERARE TEMPI E
MODALITA’ DEFINITIVE PER I CORSI DI RECUPERO CALCOLARE I SOLDI IN
CASSA ALLE SCUOLE PER IL PAGAMENTO DEI CORSI.. NON RISCHIAMO DI
LAVORARE GRATIS O A FORFAIT.
PER L’ORGANIZZAZIONE
DELLA DISPONIBILITÀ
DEL PERSONALE E PER L’ATTIVAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO
È
INOLTRE PREVISTA CONTRATTAZIONE SPECIFICA IN RSU.
PRENDERE TEMPO!!