Se non si abroga al più presto
la Riforma Moratti sarà sempre peggio.
di Mario Piemontese da
ReteScuole
del 22/12/2006
Ieri 21 dicembre, subito dopo l’approvazione
definitiva alla Camera della legge Finanziaria 2007, come previsto è
stata pubblicata la circolare relativa alle iscrizioni per l’a.s.
2007/2008.
Il termine di scadenza per la presentazione delle domande di
iscrizioni è fissato al 27 gennaio 2007. Alla circolare è stato
allegato un modello di iscrizione unico valido per tutti gli ordini di
scuola. Viene data la possibilità ad ogni scuola di integrare tale
modulo per consentire ai genitori la scelta tra le opportunità
formative offerte. Dopo la scheda di valutazione, adesso abbiamo anche
il modulo di iscrizione fai da te.
Vediamo quali sono le novità più significative.
Scuola dell’infanzia.
Per l’a.s. 2007/2008 gli anticipi nella scuola
dell’infanzia saranno ancora possibili, anche se dicono solo per
quest’anno. Come noto questo è previsto dalla legge n. 228 del 12
luglio 2006 - conversione in legge del decreto “mille proroghe”. I
bambini che compiono tre anni entro il 28 febbraio 2008 potranno
essere iscritti alla scuola dell’infanzia.
Scuola primaria.
Per l’a.s. 2007/2008 gli anticipi nella scuola
primaria saranno ancora possibili, anche perché non sono mai stati
messi in discussione. I bambini che compiono sei anni entro il 30
aprile 2008
potranno essere iscritti alla scuola primaria.
E veniamo agli orari di funzionamento.
I genitori potranno scegliere per i loro figli il tempo scuola
ordinario o il tempo pieno.
L’organico verrà determinato in modo da garantire l’organizzazione
delle attività didattiche su un tempo scuola che comprende una quota
obbligatoria di 27 ore (pari a 891 ore annue) e una quota facoltativa
e opzionale di 3 ore (pari a 99 ore annue).
A proposito di tempo pieno nella circolare si legge quanto segue:
“Inoltre, sulla base delle quote d’organico assegnate dagli Uffici
scolastici regionali, ai sensi dell’art. 15 del decreto legislativo n.
59/2004, le istituzioni scolastiche potranno attivare ulteriori
modelli organizzativi unitari di tempo pieno funzionanti a 40 ore
settimanali.”
Tanto per, ricordiamo quanto si legge nell’articolo appena citato:
“Per gli anni successivi (al 2004/2005),
ulteriori incrementi di posti, per le stesse finalità (tempo pieno e
tempo prolungato), possono essere attivati nell'ambito della
consistenza dell'organico complessivo del personale docente dei
corrispondenti ordini di scuola determinata con il decreto del
Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto
con il Ministro dell'economia e delle finanze, di cui all'articolo 22,
comma 2, della legge 28 dicembre 2001, n. 448.”
Siamo assolutamente in linea con le devastanti politiche della Moratti
che negli ultimi tre anni hanno massacrato il tempo pieno. Tanto per
ricordare, l’anno scolastico in corso è cominciato per 200 scuole
elementari di Milano e provincia con un insegnante in meno, senza
contare i tagli dei due anni precedenti.
Scuola secondaria di I grado.
I genitori potranno scegliere per i loro figli
il tempo scuola ordinario o il tempo prolungato.
L’organico verrà determinato in modo da garantire l’organizzazione
delle attività didattiche su un tempo scuola che comprende una quota
obbligatoria di 29 ore (pari a 957 ore annue) e una quota facoltativa
e opzionale di 4 ore (pari a 132 ore annue). Per l'anno scolastico
2007/2008, per effetto della legge n. 228 del 12 luglio 2006 -
conversione in legge del decreto “mille proroghe” - restano
confermati, per tutte le classi, i criteri di costituzione
dell'organico fissati dal DPR 14 maggio 1982, n. 782 e successive
modifiche e integrazioni.
A proposito di tempo prolungato nella circolare si legge quanto segue:
“Inoltre, sulla base delle quote
d’organico assegnate dagli Uffici scolastici regionali, ai sensi
dell’art. 15 del decreto legislativo n. 59/2004, le istituzioni
scolastiche potranno attivare ulteriori modelli organizzativi unitari
di tempo prolungato fino a 40 ore settimanali.”
Vale quindi esattamente lo stesso discorso fatto per il tempo pieno.
Lo studio delle lingue straniere continua a mantenere gli stessi
rapporti, ancora per quest’anno non sarà possibile scegliere di
studiare solo inglese per 5 ore.
Scuola
secondaria di II grado.
In riferimento a quanto previsto dalla legge
Finanziaria 2007, gli studenti che terminano il primo ciclo, cioè
escono dalla scuola media, sono obbligati a iscriversi ad una scuola
superiore oppure ad un triennio sperimentale di qualifica regionale,
quello cioè introdotto dalla Moratti. La canalizzazione precoce viene
quindi confermata.
Se il quadro di riferimento continua sempre ad essere la Riforma
Moratti, è chiaro che dopo i risultati sono questi, cioè una circolare
per le iscrizioni completamente in linea con le politiche scolastiche
del passato Governo. Non ci sono altre possibilità, più passa il tempo
e più l’abrogazione della legge n.53/03 diventa necessaria.
Di seguito trovate il testo della circolare.
Milano, 22 dicembre 2006
C.M. n. 74
del 21 dicembre 2006.