Nota MIUR n.1249 dell'8 giugno 2005.
Corso di perfezionamento Legge 43/05 art.1 novies p.
1 e 2.
[una indicazione chiara a tutti i CSA d'Italia, affinché,
in sede di pubblicazione delle graduatorie provvisorie o definitive,
possano finalmente valutare in modo univoco i corsi di
perfezionamento!]
RISPOSTA DELLA DIREZIONE
GENERALE PER l’UNIVERSITÀ
Ufficio IX ALLO STUDIO LEGALE TESTAFERRATA
Nota MIUR n.1249 dell'8 giugno 2005
MINISTERO
DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
DIPARTIMENTO PER L’UNIVERSITÀ, L’ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E
COREUTICA E PER LA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
Direzione Generale per l’Università – Ufficio IX
Oggetto: Corso di
perfezionamento Legge 43/05 art.1 novies p. 1 e 2.
A seguito del quesito
formulato da codesto Studio Legale lo scrivente ha ritenuto opportuno
sottoporre la problematica all'esame del Consiglio Universitario
Nazionale.
Tale Consesso nella seduta del 25 maggio u.s. ha formulato un
complesso e articolato parere.
Dal citato parere, pienamente condiviso da questa Direzione, si evince
che, fermo restando la validità delle note circolari del 4 febbraio
2005, n. 210/05 e del 28 febbraio 2005, n. 408, supportate dai
relativi pareri CUN, solo un corso di perfezionamento annuale cui
l'Università, nella sua piena autonomia, conferisce un numero di
crediti inferiore a 60, per un numero di ore di impegno complessivo
dello studente, inferiore a 1500, può assicurare l'assegnazione di
punti 2 per l'inserimento nella graduatoria permanente.
Di contro un Attestato di Perfezionamento o un MASTER universitario,
che consentono l'acquisizione di 60 crediti, corrispondenti a 1500 ore
di impegno complessivo da parte dello studente, di durata annuale,
danno diritto a punti 3 come prescritto nell'art. 1 novies della Legge
43/05.
Tutto ciò premesso, si resta a disposizione per ogni ulteriore
informazione al riguardo.
Vergogna!!
LA TASSA SUL PRECARIATO
Mi auguro che presto
il MIUR dia indicazioni chiare a tutti i CSA d'Italia, affinché, in
sede di pubblicazione delle graduatorie provvisorie o definitive
si possano finalmente valutare in modo univoco i corsi di
perfezionamento.
Possa aver finalmente
termine, dopo mesi, questo tormentone indegno che ha visto le
università e/o i consorzi universitari lucrare con una tassa odiosa
come poteva essere, nei tempi passati, quella sul macinato;
un balzello, previsto dal Parlamento italiano, che gli aspiranti
inclusi in graduatoria permanente di terza fascia devono forzosamente
ed annualmente pagare per non retrocedere e perdere il lavoro.
Vergogna!!
Libero Tassella,
Gilda degli
Insegnanti di Napoli,
12/6/2005