Crocifisso nelle aule, una ricognizione Orizzonte scuola 4.4.2015 Docente toglie crocifisso dall'aula, sanzionato. Ripercorriamo la normativa. La ricognizione giunge dopo che, in una scuola di Bologna, un’insegnante ha fatto rimuovere un Crocefisso, affermando poi ad un quotidiano di averlo fatto per “tutelare quei bambini che non hanno chiesto l’insegnamento della religione”. Il caso era poi giunto alla giunta regionale, dopo il consigliere Andrea Leoni ha presentato una mozione per chiedere alla Giunta regionale di attivarsi presso le autoritą scolastiche per assicurare la presenza del Crocefisso nella aule delle scuole dell’Emilia-Romagna. Dopo l'episodio in questione, molte scuole si sono rivolte all'USR dell'Emilia Romagna, che ha pubblicato una nota con la quale si ricostruisce un percorso normativo che prevede l'affissione del crocifisso. L'USR tiene a precisare che il crocifisso non č qualificabile come un "arerdo scolastico", dal momento che in sč ha molteplici implicazioni simboliche e come la sua affissione nelle aule scolastiche non č da ritenersi lesiva del principio di libertą religiosa. Stesso anche per altri simboli legati alla religione, come ad esempio l'allestimento del presepe Vi riproponiamo la normativa suggerita dall'USR Emilia Romagna |