Il limite di spesa originariamente fissato dalla norma era di 40,24 milioni di euro.

Esami di Stato, il dl per pagare i commissari.

(Schema dl Cdm 9.6.2006)

 da Cittadino Lex del 13/6/2006

 

I componenti delle commissioni degli esami di Stato, quest’anno, riceveranno regolarmente il compenso dovuto per le loro prestazioni professionali. Lo prevede un decreto legge varato dal governo il 9 giugno scorso, in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Per assicurare il versamento delle retribuzioni il governo ha dovuto reperire altri 63 milioni di euro, riducendo i fondi destinati allo sviluppo delle tecnologie multimediali, all’orientamento contro la dispersione scolastica e per assicurare il diritto-dovere di istruzione e formazione. Il capitolo di spesa da cui saranno attinti i soldi per pagare i commissari è destinato anche a finanziare gli interventi per lo sviluppo dell'istruzione e formazione tecnica superiore e per l'educazione degli adulti e l’ istituzione del Servizio nazionale di valutazione del sistema di istruzione.
Il testo è provvisorio e soggetto a modifiche fino al momento della pubblicazione in gazzetta ufficiale.
(13 giugno 2006)

 

 

Schema di provvedimento legislativo
concernente disposizioni urgenti in materia di pubblica istruzione

 

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;

Ritenuta la straordinaria necessità ed urgenza di provvedere all’integrazione della dotazione di bilancio per la corresponsione dei compensi ai componenti delle commissioni degli esami di Stato

Conclusivi dei corsi di istruzione secondaria superiore al fine di commisurare le dotazione stesse all’effettivo fabbisogno e di assicurare quindi il regolre svolgimento dell’imminente sessione di esami del corrente anno scolastico 2005/2006;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 9 giugno 2006;

Sulla proposta del Presidente del Consilgio dei Ministri e del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze;

EMANA

Il seguente decreto-legge

Articolo 1

1.  Il limite di spesa di cui all’articolo 22, comma 7 della legge 28dicembre 2001, n.448 [1]è elevato per l’anno 2006 di 63 milioni di euro.

2. Al relativo onere di euro 63 milioni si provvede mediante riduzione dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 3 comma 92 della legge 25dicembre 2003, n.350 [2]iscritta, ai sensi del decreto legislativo 19 febbraio 2004, n.59, sull’UPB [3]2.1.5.3. capitolo 1284, dello stato di provsione del Ministero dell’istruzione per l’anno finanziario 2006.

3.  Il ministro dell’economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti varizioni di bilancio.

 

Articolo 2

1. Il presente decreto entra in vigore il gionro stesso della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.

 

Note

[1] Il limite di spesa originariamente fissato dalla norma era di 40,24 milioni di euro.

[2] I 63 milioni necessari per corrispondere i compensi dovuti ai commissari d’esame saranno tratti dai soldi già stanziati per lo sviluppo delle tecnologie multimediali; per gli interventi di orientamento contro la dispersione scolastica e per assicurare il diritto-dovere di istruzione e formazione; per gli interventi per lo sviluppo dell'istruzione e formazione tecnica superiore e per l'educazione degli adulti; per l’ istituzione del Servizio nazionale di valutazione del sistema di istruzione.

[3] Le unità previsionali di base sono le articolazioni di cui si compone il bilancio dello Stato.