Composizione delle classi ad indirizzo musicale di Giulia Boffa, Orizzonte scuola 21.3.2015 Il MIUR ha chiarito come vanno costituite le classi delle scuole medie musicali, con nota 1391 del 18 febbraio 2015, in risposta all'USR Piemonte, che chiedeva se fosse lecito dividere gli alunni su pił classi, come succede in alcune scuole. Il DM 201/99, che regola il funzionamento dei corsi ad indirizzo musicale, si riferisce solo a classi unitarie, in particolare nell’art. 2 dove troviamo scritto: “Le classi in cui viene impartito l'insegnamento di strumento musicale sono formate secondo i criteri generali dettati per la formazione delle classi”. Il DM 37/09 che regola la composizione delle cattedre nella secondaria di I grado, indica che occorrono in organico: “Sei ore settimanali per classe o gruppo di alunni per ognuno dei quattro strumenti. Un posto per ogni corso (18 ore settimanali) per ciascuno dei quattro strumenti. Con l’obbligo d’insegnamento nelle classi di un corso completo.” La nota 1391/15 specifica come distribuire gli alunni che hanno superato l’apposita prova orientativo-attitudinale in pił classi, “oltre a snaturare l’identitą della classi ad indirizzo musicale, rende difficoltosa l’organizzazione concreta delle attivitą (in particolare la musica di insieme) comportando una dispersione delle risorse professionali”. Le CM 4/10 e la CM 101/10, relative, rispettivamente, alle iscrizioni 2010/11 e 2011/12, riguardavano la possibilitą di costituzione di corsi ad indirizzo musicale con alunni provenienti da classi diverse, non avendo carattere permanente, sono state superate dalle circolari sulle iscrizioni emanate negli anni successivi. |