#riformabuonascuola:
i punti nevralgici per l'ex ministro Carrozza

Aldo Domenico Ficara, La Tecnica della Scuola 25.3.2015

Alcune riflessioni su FB dell'ex ministro dell'istruzione, università e ricerca

Nella sua pagina Facebook l’ex ministro Carrozza si spinge a fare alcuni brevi commenti a caldo sul DdL “Buona Scuola“ sintetizzabili in 4 punti: 

–  centralità allo studente, 

–  struttura dei curricula scolastici, 

–  orientamento - alternanza scuola lavoro, 

–  dispersione scolastica.
 
A tal proposito nel post pubblicato in Facebook il 13 marzo si legge: 

“1. io avrei dato centralità allo studente e alle sue competenze, soprattutto irrobustendo quelle scientifiche, nell'area della programmazione informatica, e matematica, forse per la mia estrazione scientifico tecnologica, avrei auspicato un maggiore intervento in questi settori. Ho anche depositato una proposta di legge in tal senso per introdurre il coding fino dalle elementari.

2. io penso che si potrebbe utilizzare il vecchio decreto Carrozza che prevedeva un'immissione in ruolo sui posti vacanti e disponibili, con un finanziamento ad hoc senza ulteriori provvedimenti di legge. In generale penso che la separazione fra reclutamento, trattamento e promozione del personale della scuola e programmazione e struttura dei curricula scolastici sia necessaria. Sono due temi diversi.

3. la durata e l'organizzazione dei cicli dovrebbe essere esaminata attentamente, soprattutto la durata e la struttura delle scuole medie. una riforma non può non considerare che la scuola media ha bisogno di una profonda revisione. Orientamento e alternanza scuola lavoro dovrebbero andare insieme.

4. la dispersione scolastica e universitaria è un tema poco citato, ma resta uno dei nostri problemi nazionali...”.
 
Questi commenti potrebbero diventare centrali in una futura discussione parlamentare finalizzata ad ottimizzare i contenuti dei vari capitoli del DdL sulla “Buona Scuola” renziana.