Ddl Buona Scuola/6.
Pił autonomia alle scuole, per fare che?

 Tuttoscuola,  13.3.2015

Attraverso l’organico funzionale e il riconoscimento normativo di nuove competenze, le istituzioni scolastiche dovrebbero decollare effettivamente e finalmente verso quell’autonomia (madre di tutte le riforme) che era stata tenuta a battesimo quindici anni fa dal ministro Berlinguer con il DPR 275/1999. Sarą la volta buona?

Questi i 17 obiettivi delineati dall’art. 2 del ddl sulla Buona Scuola per dare piena attuazione al processo di realizzazione della autonomia e di riorganizzazione dell’intero sistema di istruzione:

  • valorizzazione delle competenze linguistiche (soprattutto italiano e inglese) mediante utilizzo della metodologia Content Language Integrated Learning;

  • potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;

  • potenziamento delle competenze nella musica e nell’arte;

  • potenziamento delle materie di diritto e economia, inclusa la conoscenza delle regole di cittadinanza attiva;

  • sviluppo di comportamenti improntati al rispetto della legalitą e dell’ambiente, dei beni e delle attivitą culturali e dei beni paesaggistici;

  • alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini;

  • potenziamento delle discipline motorie con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione  fisica e allo sport;

  • sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo all’utilizzo critico e consapevole dei social network;

  • iniziative di contrasto del fenomeno della dispersione scolastica;

  • garanzia della pił ampia inclusione scolastica;

  • valorizzazione della scuola intesa come comunitą, aperta al territorio;

  • apertura pomeridiana delle scuole;

  • riduzione del numero di alunni e studenti per classe;

  • incremento dell’alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione;

  • valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e del coinvolgimento degli alunni e degli studenti;

  • premialitą e la valorizzazione del merito degli alunni e studenti.

  • alfabetizzazione e perfezionamento della lingua italiana per gli alunni stranieri.