LA RIFORMA
Scatti di anzianità, il governo fa Trovate le risorse come chiedevano i sindacati. Per il merito, che avrebbe dovuto pesare per il 70% sulla busta paga, si dovranno trovare «risorse fresche» di Claudia Voltattorni, Il Corriere della Sera scuola 11.3.2015 Dietrofront. Si torna alle origini. Gli scatti di stipendio di un professore tornano ad essere legati al 100 per cento all’anzianità. Come succede già adesso. E i più meritevoli verranno premiati sì, ma devono essere trovate «risorse fresche». A poche ore dall’ok del Consiglio dei ministri al disegno di legge del governo sulla Buona scuola, cambia uno degli argomenti più discussi della riforma renziana che fino a ieri prevedeva uno stipendio per i prof legato al 30% agli scatti di anzianità e il restante 70 a quelli di merito «per valorizzare la professionalità del docente e ridare dignità al suo ruolo sociale».
Soddisfazione dei sindacati
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