DDL riforma: conferme idonei concorso fuori da assunzioni,
400 euro a docente per spese culturali, restano scatti anzianità

di Anselmo Penna, Orizzonte scuola 11.3.2015

Da dirette fonti governative apprendiamo alcuni particolari che riugardano le utlime modifiche alla bozza di DDL per l'avvio dell'iter parlamentare della riforma "La Buona Scuola".

Purtroppo, ci viene confermata la possibilità che gli idonei non vincitori del concorso 2012 potrebbero non essere inclusi nel piano di assunzioni. Ne avevamodato notizia questa mattina riferendo di fonti giornalistiche.

Nel Cdm di domani si dovrebbe confermare la strada del Ddl con gli assunti composti dai docenti delle Gae (ma non quelli delle graduatorie di istituto) e dai vincitori di concorso (e non gli idonei).

Non ci è stato detto se tale ipotesi riguarda solo una prima tranche di assunzioni, lasciando il resto al 2016 o ad una ipotetica assunzione in ruolo con nomina giuridica, che da molti punti di vista potrebbe rappresentare una soluzione alla quale si potrebbe ancora pensare. 

Il DDL potrà, comunque, essere ancora oggetto di modifiche prima della presentazione di domani in Consiglio dei Ministri. Probabilmente le modifiche saranno apportate fino all'ultimo istante.

La parola chiave della riforma è “autonomia”.

Restano gli scatti di anzianità ma ampio spazio sarà dato al merito dei docenti. Notizia già trapelata questo pomeriggio: Abolizione scatti di anzianità, il governo fa marcia indietro

Tre punti particolarmente importanti della riforma:

  1. Mai più classi pollaio

  2. Scuole aperte anche il pomeriggio

  3. La Carta del Prof., per rafforzare la dignità sociale del ruolo del docente: per il primo anno 400 euro per tutti i professori, che potranno essere spesi solo per consumi culturali (libri, teatro, concerti, mostre, audiovideo telematici)