Organico d'autonomia,
come funzioneranno supplenze.
Entrerà a regime dal 2016/17:
assegnato sui progetti delle scuole.
La bozza del Decreto

di Anselmo Penna, Orizzonte scuola 2.3.2015

L'organico funzionale passa definitivamente col nome di organico dell'autonomia, nella bozza in nostro possesso del Decreto sulla riforma della scuola.

Criteri di assegnazione

L'organico funzionale sarà ripartito in proporzione al numero delle classi e tenuto conto della presenza di aree a rischio, a forte processo immigratorio, con elevata dispersione scolastica e a sostegno dell'occupazione femminile.

Faranno parte dell'organico dell'autonomia i docenti soprannumerari e i docenti assunti su organico funzionale provenienti dalle GaE (che non sono stati collocati nelle cattedre libere) e dalle GI.

Dal 2016/17 l'organico funzionale entrerà a pieno regime e sarà determinato ogni tre anni.

Esso sarà assegnato anche tenuto conto delle progettualità delle scuole.

Supplenze

L'organico funzionale si occuperà della copertura delle supplenze temporanee fino a 10 giorni e sarà utilizzato direttamente dal Dirigente per coprire supplenze in altri gradi d'istruzione o classi di concorso, seppur non in possesso dell'abilitazione relativa, ma con il titolo di studio valido per l'accesso all'insegnamento nello specifico grado d'istruzione o per ciascuna classe di concorso.

Musica, educazione fisica primaria, CLIL ed Educazione civica

Questi insegnamenti saranno svolti da docenti dell'OF assegnati all'infanzia e primaria come docenti "specialisti", mantenendo il trattamento e la qualifica contrattuale di appartenenza.