Possibile sostituzione
della Giannini prima della riforma

 Orizzonte scuola 25.1.2015

Non c'è riunione, secondo quanto riporta il Corriere della Sera in cui il Primo Ministro Renzi non manchi di far constatare i sondaggi non generosi nei confronti di Scelta civica. Possibile rimpasto prima della presentazione della riforma.

La sostituzione al vertice di viale Trastevere potrebbe avvenire in concomitanza con l'elezione del nuovo presidente della Repubblica. Secondo il Corriere Renzi vorrebbe mettere le mani sull’Istruzione, che vorrebbe affidare a un ministro del PD, prima di presentare la riforma della scuola, e intanto "non fa passare riunione di governo senza leggere alla Giannini i sondaggi che danno Scelta civica allo zero virgola."

Non è un caso, sicuramente, che al momento il Ministro Giannini sia stato relegato a manifestazioni di circostanza, rappresentative, mentre il lavoro di presentazione della riforma in giro per l'Italia sia stato affidato ad un fedelissimo di Renzi, l'On Davide Faraone.

Il cambio al vertice del MIUR non sarebbe, però, il solo. Si parla di un vero e proprio Renzi-bis con alcuni sottosegretario che potrebbero lasciare la propria poltrona perché il loro operato non avrebbe soddisfatto le aspettative