L’Europa da portare sui banchi Alessandro Giuliani, La Tecnica della Scuola 21.1.2015
Intesa tra Governo, Ue ed Europarlamento per garantire in modo uniforme la dimensione europea dell'educazione civica nelle scuole italiane: coinvolti tutti i 234.000 docenti italiani che oggi insegnano "Cittadinanza e Costituzione". “L'accordo – si legge nel comunicato che annuncia l’avvenuto accorso - è stato sottoscritto presso la Rappresentanza in Italia della Commissione Ue e prevede - attraverso un progetto pilota che sta per partire - una fase sperimentale di elaborazione dei moduli didattici per gli insegnanti delle scuole primarie, secondarie e secondarie superiori. In una seconda fase, da portare a compimento entro il 2020, i 234.000 docenti italiani che oggi insegnano "Cittadinanza e Costituzione" potranno acquisire gli strumenti per offrire ai loro alunni, all'interno dello stesso insegnamento, un modulo didattico dedicato all'Unione europea”. Va ricordato che l'appartenenza all'Unione europea riguarda ormai gran parte dei diritti e dei doveri del cittadino e rappresenta una dimensione imprescindibile della cittadinanza. Per questo gli enti coinvolti intendono, attraverso il loro partenariato strategico, diffondere la conoscenza della dimensione civica europea tra gli alunni, futuri cittadini.
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