Esami di terza media, (quasi) tutti promossi,
cresce la quota dei più bravi

I dati Miur sugli esiti delle prove e degli scrutini dell’anno scolastico 2013-2014: studentesse più brillanti dei maschi, voti più alti al colloquio orale

di Alessia Tripodi, Il Sole 24 Ore 22.1.2015

Percentuale di promossi che sfiora il 100% con un voto medio del 7 e mezzo, studentesse più brillanti dei colleghi maschi e, per tutti, voti più alti alla prova orale.

Sono i principali risultati che emergono dal Focus del Miur sugli esiti degli esami di Stato e degli scrutini delle scuole medie dello scorso anno scolastico (2013-2014) e riguardano circa 589mila giovani.

I dati
Nello scorso anno scolastico ha superato l’esame di terza media il 99,7% dei candidati , un punto percentuale in più rispetto all’anno precedente. Percentuale che, però, non è omogenea a livello nazionale: secondo i dati, infatti, gli studenti di Sicilia e Sardegna mostrano un tasso di successo inferiore alla media nazionale, rispettivamente di 1,4 e 2,3 punti.
Per tutti i candidati il voto medio finale raggiunge il 7 e mezzo, anche se, rispetto all’anno precedente, cresce di 2,7 punti la quota di chi conquista tra l’8 e il 10 e lode e scende quindi di 2,5 punti quella di chi prende tra il 6 e il 7.
In generale, le studentesse risultano più brave dei maschi: il 61,8% dei ragazzi consegue voti tra il 6 e il 7, contro il 469,9% delle femmine; mentre 8 e 9 sono le votazioni raggiunte dal 43% delle ragazze contro il 32,3% dei maschi. Quasi 10 studentesse su 100 concludono gli esami con un voto pari a 10, contro 6 ragazzi su 100.
Fra tutte le prove sostenute all’esame è il colloquio quello che per tutti fa crescere la media del punteggio finale, mentre le performance peggiori si registrano nella prova di matematica e nel test Invalsi. A fronte di un voto medio nazionale per l’esame orale che arriva a 8, Matematica e Invalsi nella maggior parte dei casi non vanno oltre il 7. Ma su quesiti di aritmetica e geometria spiccano in particolare le performance degli studenti cinesi, che vantano voti di quasi un punto superiore alla media.
Sul fronte degli scrutini, il rapporto Miur registra un leggero aumento della quota di ammessi, che passa dal 95,7% del 2011-2012 al 96,5% del 2013-2014.

Scelte post esame
Dopo la terza media la maggior parte dei ragazzi si iscrive alle superiori e spesso le scelte sono diverse a seconda del voto conseguito all’esame. I più bravi puntano sui licei: quasi l’80% di chi ha preso nove, il 90% dei dieci e il 95% dei dieci e lode ha optato per un percorso tra il classico, scientifico e gli altri indirizzi della formazione liceale. Tecnici e professionali pescano invece di più i loro iscritti tra i ragazzi che hanno votazioni tra il 6 e il 7.