Riforma. Decreto a Febbraio, vi anticipiamo i contenuti: di Paolo Damanti, Orizzonte scuola 12.1.2015 Come anticipato dallo stesso Premier Renzi, la riforma della scuola prenderà luce a fine febbraio. Sarà emanato un Decreto e una Legge delega. Siamo in grado di anticiparvi i contenuti, ci sarà riforma degli organi collegiali. Premettiamo che il Decreto è ancora in via di stesura e quanto riportato di seguito è frutto di indiscrezioni e di una ricostruzione senza alcuna pretesa di esaustività. Immissioni in ruolo Saranno nel Decreto e verranno attuate tutte a settembre 2015. Si copriranno 50mila cattedre vacanti, 18.800 saranno gli assunti di educazione artistica e storia dell'arte, educazione fisica e musica, quindi 60 mila insegnanti di infanzia e primaria nell'organico funzionale e 20mila di insegnanti delle secondarie. Indiscrezioni vorrebbero una modifica dell'anno di prova che prevederà dei percorsi di formazione ad hoc per i docenti che mostreranno delle "carenze specifiche". Merito e stipendi
Sarà scritto nel decreto il futuro degli stipendi dei docenti. Il Governo è deciso a superare l'attuale sistema meramente legato agli scatti stipendiali per anzianità. Ricordiamo che la proposta iniziale che prevedeva aumenti di 60 eruo ogni due anni al 66% dei docenti è stata bocciata dalla consultazione. Non siamo riusciti ad avere notizie dirette su quanto bolla in pentola, sebbene i colleghi di Repubblica.it abbiamo fatto
trapelare delle indiscrezioni circa la volontà di mantenere il 20% di aumenti legati all'anzianità e l'80% al merito. Ipotizziamo, ricostruendo dalle parole del Ministro che aveva anticipato la volontà di mantenere invariate "le aliquote", che i fortunati che potranno ottenere gli aumenti per merito non supereranno il 66%. Nuovo
funzionamento scatti stipendiali. Aumenti di stipendio solo per il 66% dei docenti Governance
Ruolo dei Dirigenti e organi collegiali, saranno presenti nel Decreto. Per i Dirigenti si prospetta un aumento dei poteri. Saranno i responsabili della gestione generale e realizzazione del progetto di miglioramento definito sulla base dell'autovalutazione che ha preso il via già da quest'anno. Avranno un ruolo attivo nella gestione dell'organico funzionale, la scelta dei docenti per le
attività di potenziamento dell'offerta formativa e dei collaboratori. Formazione e reclutamento dei docenti
Si tratta del cosiddetto 3 + 2, che prenderà corpo anche per diventare insegnanti. Il nuovo reclutamento dovrà prendere vita dopo il 2015/16 con un percorso che vede un primo momento di formazione vera e propria e quindi il periodo universitario. Nel corso del biennio di specializzazione, il candidato seguirà corsi di didattica e pedagogia, e in generale materie mirate sul lavoro di formazione e crescita dei ragazzi. Alternanza scuola-lavoro Sarà obbligatoria negli ultimi tre anni degli Istituti Tecnici e sarà estesa anche ai Professionali. Il monte ore sarà di 200ore annue. Approfondisci. Riforma del sostegno
All'interno del Decreto ci sarà anche la riforma del sostegno. L'obiettivo è di istituire dei corsi di formazione per i docenti separati rispetto alla formazione dei docenti curriculari. Questo, secondo le intenzioni del Governo, per evitare che il sostegno diventa un trampolino per l'accesso alla cattedra.
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