Concorso dirigenti scolastici 2015.
Una sola prova allo scritto invece di due?
di Paolo Damanti, Orizzonte scuola 13.2.2015
Sarebbe questo il dubbio relativamente al Concorso a dirigente scolastico che circola tra alcuni dei membri della commissione che si sta occupando della definizione del Decreto.
Tutt'altro che concluso il dibattito sulle modalitā di svolgimento delle prove per il concorso a dirigente scolastico che si svolgerā nel 2015.
Tra i punti che saranno messi in discussione durante le prossime riunioni della commissione c'č la seconda prova, quella scritta.
Secondo le ultime bozze, una delle quali in nostro possesso, le prove previste sono quattro: un test d'ingresso, due prove scritte e una prova orale.
La prova scritta č divisa in due fasi: una prima prova riguarda quesiti a risposta sintetica, su argomenti di carattere teorico su: sistemi formativi e ordinamenti degli studi in Italia e nei paesi europei; modalitā di conduzione delle organizzazioni complesse; conoscenze delle aree giuridico-amministrativo-finanziaria, socio-psicopedagogica, organizzativa, relazionale e comunicativa.
Una seconda prova, invece, di carattere pratico che riguarderā l'analisi e la soluzione di casi concreti.
Un impianto che č stato messo in discussione da alcuni membri della commissione e che sarā oggetto se non altro di dibattito, vedremo se anche di modifica.
L'idea di fondo č una semplificazione del percorso, data la sua complessitā che prevede, oltre alle quattro prove, un corso di quattro mesi e un tirocinio di due.
Non sappiamo quale delle due tipologie di prova scritta sarā salvata, se i quesiti o quella di carattere pratico, o se saranno fuse in un'unica . Ve ne daremo informazione appena ci saranno novitā.
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