Docenti, per far carriera potranno diventare
mentor o quadro intermedio

 Orizzonte scuola 12.2.2015

Il Sottosegretario Faraone ritorna sulla questione della carriera dei docenti che sarà elaborata dalla riforma della scuola. Ribadisce il merito per avere stipendi più alti.

Addio ai docenti ingessati nelle classi ad insegnare, arrivano le figure intermedie. I docenti potranno avere stipendi più alti in buona percentuale in base al merito, questo, almeno quanto afferma Davide Faraone nella sua newsletter, e potranno scegliere tra due percorsi, quello più legato alla didattica (il mentor) e quello di supporto-organizzativo (il quadro-intermedio).

In realtà si tratta di figure che, informalmente, esistono già, ma che la riforma vorrebbe istituzionalizzare, prevedendo degli incarichi specifici.

Un riforma che si muove, quindi, su due piano per quanto riguarda carriera e stipendi: riconoscimento delle competenze a livello economico e progressione e diversificazione professionale.

Anche per i Dirigenti è prevista una modifica del loro status. Innanzitutto sgravandoli di compiti che non sono pertinenti al loro ruolo, sburocratizzando la scuola, dando autonomia reale.

Significa possibilità per i dirigenti di scegliere il meglio per i propri studenti, decidendo come utilizzare le risorse e rendendo conto responsabilmente dei risultati. Ciò significherà dare ai Dirigenti la possibilità di concentrarsi  nel loro ruolo di coordinamento didattico e culturale e non solo amministrativo.