Scuola: inglese già da infanzia, progetti in 84% istituti

Rapporto su campione, coinvolti 257 mila alunni di 18 regioni

   ANSA 1.2.2015

L'84,8% delle scuole dell'infanzia prevede tra le sue attività anche progetti di insegnamento di una lingua straniera, dell'inglese in primis (96,5%). Ma circa un docente su 5, tra quelli incaricati, ha un'abilitazione (livello A2) "decisamente inferiore" a quella richiesta a un docente di lingua straniera (livello B2). E' quanto emerge dal primo "Rapporto di monitoraggio sulle esperienze di insegnamento/sensibilizzazione alle lingue straniere nella scuola dell'infanzia" del Ministero dell'Istruzione, che ha analizzato, tramite questionario, le attività di un campione di 1.740 scuole (1.425 statali e 315 paritarie) di 18 regioni. 257.713 i piccoli allievi coinvolti, di cui 29.150 non italofoni.  In generale, le "lezioni", prettamente a carattere ludico, hanno cadenza settimanale (62,5%) e durano più di 30 minuti (68,2%). Sono rivolte in particolare ai bambini dai 5 anni (46,3%).

L'inglese è la lingua più gettonata tra quelle insegnate (96,5% delle scuole) nelle scuole prese a campione, ma ci sono anche percorsi didattici dedicati al francese (1,62%), allo spagnolo (0,81%), al tedesco (0,5%) e alle lingue emergenti come cinese (0,07%) e arabo (0,5%). Dai questionari, conclude il rapporto, "non emergono però iniziative per l'insegnamento o la sensibilizzazione a lingue come il rumeno o l'albanese, ormai prevalenti tra la popolazione non italofona".